Sommario
Cosa si intende per linea di costa?
La linea di costa, intesa come confine ultimo tra terraferma e mare, è stata acquisita con continuità anche in presenza di manufatti (opere di difesa e portuali, moli, ecc.), che da essa si dipartono, ne fanno parte integrante e con cui la stessa mantiene la consistenza topologica.
Quanto sono lunghe le coste italiane?
L’Italia ha oltre 8.000 chilometri di coste e una innata vocazione marittima che coinvolge l’intera struttura socio-economica nazionale.
Quali forze modellano le coste?
Quali forze naturali modellano le coste? Il mare e il vento sono i principali agenti na- turali del modellamento delle coste. Il moto ondoso modifica le coste sia con la demolizione sia con l’accumulo di detriti.
Quanti chilometri di costa ha le Marche?
Lo studio dedicato al consumo di suolo della costa marchigiana, mette in luce la gravità della trasformazione del paesaggio costiero negli ultimi decenni. Dei suoi 169 km di lunghezza, da Gabicce Mare a San Benedetto del Tronto, le Marche contano ben 98 km di costa oramai trasformati a usi urbani e infrastrutturali.
Come si classificano le coste?
In base alla classificazione morfologica si distinguono: coste alte e profonde, ripide, strapiombanti in mare a falesia, con scarpate verticali che continuano anche al di sotto del livello marino; coste alte con spiaggia, dove a un tratto emerso molto alto segue un arenile che si sommerge gradualmente.
Come possono essere le coste?
Le coste possono avere delle sporgenze rocciose: i promontori, e delle rientranze: le insenature. Le insenature piccole si chiamano baie, quelle grandi si chiamano golfi. In mezzo al mare ci sono piccole isole, grandi isole e arcipelaghi, cioè insiemi di isole.
Com’è la costa?
La costa può essere bassa o alta, diritta o frastagliata. La costa bassa è una costa pianeggiante formata da una spiaggia di sabbia o ciottoli. La costa dritta è una costa priva di sporgenze ed insenature. La costa frastagliata è una costa ricca di sporgenze ed insenature.