Sommario
Cosa si intende per modularità?
La modularità è una proprietà dei programmi che misura la estensione di quanto sono composti in parti separate chiamate moduli. Le tecniche di programmazione modulare sono quelle che incrementano la modularità.
Che cosa sono i moduli?
Un modulo è generalmente un file o porzione di codice sorgente che contiene istruzioni scritte per essere riutilizzate più volte nello stesso programma o in più programmi diversi: la modularizzazione di un programma permette al programmatore di avere una visione completa del programma stesso.
Cosa vuol dire struttura modulare?
Affiancando moduli uguali ripetute volte, si costruisce un tracciato regolare che prende il nome di griglia strutturale o maglia reticolare o modulare. I moduli sono dunque strutture complesse formate da elementi di forma uguale uniti insieme.
Qual è l’esempio di modularità della tecnologia digitale?
Uno smartphone Google, come molti già sapranno, composto da un serie di moduli, ognuno con una propria funzione. L’applicazione di questa filosofia all’intero settore però riserverà altre sorprese. L’arrivo delle tecnologie modulari nell’elettronica di consumo porterà, per il consumatore, innumerevoli vantaggi.
Quali sono le misure modulari?
È l’unità di misura che regola la costruzione di un edificio o di un corpo umano, desunta a guida da una “costante” o “massimo comune divisore” da un piccolo elemento dell’edificio o del corpo. Si danno anche casi di due o più moduli in uno stesso edificio (tempio di Apollo a Delo).
Cos’è un modulo in Python?
In Python un modulo è essenzialmente un file che contiene del codice scritto in questo linguaggio. I moduli sono caratterizzati dall’estensione “. py”, quindi al file “istruzione.py” corrisponderà il nome modulo “istruzione”.
Cosa si intende per tecnologia digitale?
Le tecnologie digitali consentono scambi di informazioni in tempo reale tra utenti, tra macchine e tra sistemi di gestione. Le cinque tecnologie digitali più comuni sono la tecnologia mobile, la tecnologia social, il cloud computing, la comunicazione M2M e i big data analytics.
Che cos’è il modulo didattico?
Un modulo si differenzia da una Unità didattica in quanto è relativo ad una sezione significativa della disciplina o ambito interdisciplinare, tale da determinare una modifica profonda di chi apprende: individuazione di una nuova connessione tra nodi concettuali già esistenti, creazione di un nuovo nodo concettuale …
Che cos’è il modulo brunelleschiano?
La progettazione modulare, ideata da Brunelleschi, serve per proporzionare lo spazio interno ed esterno di un edificio. Attraverso questo espediente e l’uso della prospettiva, Brunelleschi si propone di riferire lo spazio all’uomo.
Che cos’è un immagine modulare?
L’arte modulare è un tipo di arte contemporanea nota per l’uso di un’immagine o unità ripetuta per creare un’immagine più grande o un pezzo tridimensionale. Questo tipo di arte concettuale ha una base in architettura per le sue applicazioni matematicamente precise delle proporzioni.