Cosa si intende per musica rinascimentale?
Nella storia della musica, la musica rinascimentale è quella musica composta in Europa durante il Rinascimento, periodo artistico ascrivibile approssimativamente al Quattrocento e al Cinquecento.
Quali sono le caratteristiche della musica rinascimentale?
La musica del periodo rinascimentale è caratterizzata dallo sviluppo delle linee polifoniche e dalla profanizzazione dei brani. Questo perché, in ottica umanista, la Chiesa perdeva il suo valore di guida dell’uomo, sostituita dallo spirito dell’essere umano artefice del proprio destino.
Quali sono le più importanti scuole di musica sacra del Rinascimento?
-LA SCUOLA ROMANA: Dalla seconda metà del XV secolo i papi curarono e migliorarono continuamente le cappelle musicali delle basiliche romane. Questo portò la scuola polifonica romana ad avere un primato nella musica sacra del Rinascimento.
Quali sono le caratteristiche della musica di corte?
Questa composizione è infatti caratterizzata dalla presenza di numerosi e sottili richiami fra testo e musica, ormai difficili da cogliere per noi, ma evidenti per gli aristocratici che l’eseguivano in un’atmosfera volutamente intima, con i cantanti spesso seduti a un tavolo con la partitura di fronte.
Quali erano le caratteristiche della musica profana a Firenze ea Venezia?
La musica profana nel medioevo era costituita da canzoni dell’amor cortese, dedicate alla natura, satire politiche e danze accompagnate da strumenti quali la viella, liuto, percussioni, organo portativo, tamburi, arpe e cornamuse, facili da trasportare per i cantori che si spostavano da una città all’altra.
Che ruolo aveva la musica nell educazione del Rinascimento?
In età medievale e rinascimentale, nelle scuole intese come luoghi deputati al percorso formativo del giovane, la musica è presente come sapere dei maestri, come insegnamento agli allievi e come prerequisito per l’apprendimento di alcune discipline specifiche.