Cosa si intende per onboarding?
Il termine inglese “onboarding” indica il processo d’inserimento di nuovo personale all’interno di una realtà lavorativa, riferendosi ad una delle best practice fondamentali per un’ottimale accoglienza in azienda.
Come fare onboarding?
L’onboarding è quindi una fase delicata, ma non solo….Un piano di onboarding efficiente dovrebbe prevedere (almeno) questi elementi.
- Email di benvenuto.
- Breve tour degli uffici.
- Badge.
- Credenziali di accesso.
- Formalità burocratiche.
- Materiale informativo.
- Un tutor.
- Piano di formazione.
Quanto dura l onboarding?
Il processo di onboarding non può esaurirsi in un giorno, o poche settimane, ma dovrebbe durare da un minimo di 3 mesi fino a un anno. Molto dipende anche dal ruolo che il neoassunto ricoprirà e dall’impatto che avrà sulle dinamiche aziendali.
Quali aspetti si prendono in considerazione nella fase onboarding?
Nella fase dell’Onboarding il nuovo dipendente neoassunto dovrebbe acquisire tutte le conoscenze, le competenze e apprendere i comportamenti per diventare parte integrante dell’azienda, sia a livello organizzativo che di cultura aziendale (Corporate culture).
Come presentare un nuovo collaboratore?
Un ottima strategia per facilitare l’ambientamento del nuovo collaboratore è organizzare un veloce tour aziendale illustrando sia gli uffici sia gli spazi comuni: questa potrebbe essere l’occasione giusta per presentargli i nuovi colleghi e spiegare loro quali saranno le mansioni della new entry e i progetti nei quali …
Quanto dura l’affiancamento?
Il periodo di affiancamento consiste in un periodo che di solito arriva ad un massimo di tre mesi in cui il futuro dipendente dell’azienda, a cui il lavoro è già stato assicurato, segue da vicino un altro dipendete dell’azienda, osserva il suo lavoro e impara.
Come accogliere un nuovo collaboratore?
https://www.youtube.com/watch?v=qwz9GqZXPJg