Cosa si intende per rinuncia agli atti del giudizio?
La Rinuncia agli atti è la dichiarazione di volontà di una delle due parti di voler porre fine al processo. La dichiarazione può essere fatta anche dai rappresentanti delle parti (dette procuratori). Quindi, durante un processo per una causa tra due parti, può accadere che le stesse riescano a trovare un accordo.
Quando si dichiara cessata la materia del contendere?
Si verifica cessazione della materia del contendere quando sia sopravvenuta una situazione che abbia eliminato la posizione di contrasto fra le parti ed abbia di conseguenza fatto venire meno, oggettivamente, la necessità della pronuncia del giudice.
Cosa significa citare in giudizio?
Tralasciando in questo momento i tempi entro cui questo scambio di documenti deve avvenire, soffermiamoci ora a spiegare cosa significa citare in giudizio. Questa espressione significa semplicemente “essere chiamati a presentarsi in tribunale”, in una causa civile, alla data indicata nell’atto di citazione stesso (che poi, di solito,
Come avviene la rinuncia agli atti del giudizio?
Sulla base di quanto dispone l’art. 306 del codice di procedura civile, se l’attore rinuncia agli atti del giudizio e la rinuncia è accettata dalle altre parti costituite (che potrebbero avere interesse alla prosecuzione) il processo si estingue. La rinuncia consiste in una dichiarazione che l
Quali sono gli elementi essenziali della citazione in giudizio?
Gli elementi essenziali della citazione in giudizio. La causa in tribunale inizia con la notifica del cosiddetto atto di citazione. Ad agire è il cosiddetto attore; chi invece riceve la citazione è il cosiddetto convenuto. In concreto agire in giudizio significa proporre al giudice una domanda.
Come comporta la rinuncia agli atti processuali?
La rinuncia agli atti processuali comporta che l’attore rinunciante deve rimborsare le spese alle altre parti, salvo diverso accordo tra le stesse. Avverso l’ordinanza di estinzione è ammesso il reclamo al collegio ex art. 178 codice di rito, mentre non è impugnabile l’ordinanza di liquidazione delle spese processuali.