Sommario
Cosa si intende per segnale elettronico?
Un segnale elettrico è un particolare tipo di segnale caratterizzato da una variazione di corrente elettrica o di tensione all’interno di un conduttore o in un punto di un circuito elettrico o elettronico. Si considera un segnale una grandezza fisica la cui variazione nel tempo trasmette un’informazione.
Che cosè il segnale?
di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone: dare, attendere, aspettare, vedere, sentire, ricevere il s.; il comandante diede il s.
Come possono essere classificati i segnali elettrici?
I segnali elettrici possono essere genericamente classificati in analogici e digitali. Si dicono analogici se possono assumere tutti i valori compresi in un determinato campo continuo e digitali se possono assumere solo valori prestabiliti.
Quali sono le risorse di trasmissione?
Le risorse di un canale sono la banda passante, il tempo t di disponibilità al collegamento, la potenza massima trasmissibile senza produrre interferenza e/o danneggiamento fisico del mezzo trasmissivo. Queste risorse sono sempre limitate per cui è necessario un loro uso parsimonioso e il più possibile efficiente.
Cosa si intende per segnale deterministico?
La teoria si suddivide in due grandi branche a seconda del tipo di segnale in esame: i “segnali determinati” o deterministici, di cui è possibile predire il valore in un qualunque istante a piacere, e i “segnali stocastici” o aleatori, il cui valore non è prevedibile, ma su cui è possibile ottenere soltanto delle …
Cosa si intende per trasduttore?
Con il termine “trasduttore” si indica un dispositivo in grado di convertire una grandezza fisica in un’altra, generalmente di natura diversa.
Che segnale e lo stop?
E’ un segnale di prescrizione (precedenza). Obbliga a fermarsi in corrispondenza della striscia trasversale di arresto, anche se non c’è nessuno, e dare la precedenza ai veicoli provenienti sia da destra che da sinistra.
Come possono essere classificati i segnali in base al loro andamento temporale?
In riferimento al tempo si definisce: segnale a tempo continuo: l’asse dei tempi può assumere un qualsiasi valore reale, segnale a tempo discreto: l’asse dei tempi assume solo valori discreti, ad esempio 1, 2, 3…