Sommario
Cosa si può usare al posto del whisky?
Se non avete il bourbon a portata di mano o volete sostituirlo per un altro motivo, ecco alcuni dei migliori sostituti possibili.
- Brandy.
- Rum.
- Cognac.
- Scotch.
- Estratto di vaniglia senza alcool e acqua.
- Nettare di pesca e aceto di sidro di mele.
- Acqua.
Come utilizzare il brandy?
In cucina è tra gli ingredienti utilizzati dai pasticceri nell’impasto di dolci e biscotti, ma viene anche impiegato nei secondi di carne rossa o in paste particolari. Come bibita il liquore viene servito accompagnato solitamente a bucce d’arancia o addirittura incorporato alla sangria.
Quando viene usata la parola vodka?
La parola vodka (scritta in cirillico) apparve la prima volta nel 1533, in relazione ad una bevanda medicinale importata dalla Polonia alla Russia grazie ai mercanti della Kiev Rus’. La parola vodka è anche citata più e più volte nelle liste medicinali russe, poiché l’alcol venne utilizzato per molti anni come base per certi rimedi di sintesi.
Come viene prodotto il whisky?
Il whisky viene prodotto con acqua, cereali (o malto) e lieviti. Il malto è ricavato per essiccazione mediante la combustione di torba. I processi di elaborazione del whisky sono: macerazione, fermentazione, distillazione, maturazione, miscelazione e imbottigliamento.
Quali sono i tipi di vodka venduti negli Stati Uniti d’America?
I tipi di vodka venduti negli Stati Uniti d’America, invece, possiedono una gradazione alcolica MINIMA del 40% vol.. La vodka viene bevuta tradizionalmente liscia e spesso refrigerata (soprattutto nei paesi dell’Europa Orientale che si affacciano sul Mar Baltico).
Qual è la percentuale alcolica del whisky?
Il whisky è un distillato con percentuale alcolica che raggiunge il 35-40% vol. E’ quindi logico che (anche nei soggetti privi di complicazioni o patologie) sia indispensabile consumarlo in porzioni quantomeno modeste, ovvero ≤ a 40-80ml/die.