Sommario
Cosa si scrive tra due virgole?
Le proposizioni incidentali (o incisive) sono proposizioni che risultano accessorie rispetto al periodo cui sono inserite. Di solito sono poste tra due stessi segni di punteggiatura. Segni che possono essere: due virgole, due lineette o due parentesi.
Che cosa è la virgola?
Segno di punteggiatura, simile a un bastoncino leggermente ricurvo (,), che indica pausa debole all’interno del periodo: sapere, non sapere usare la v.; mettere, disporre bene le v.; qui ci vuole una v.; mettere i punti e le v., curare la punteggiatura di un brano.
Dove si mette la virgola?
Virgola: dove si mette e dove no
- Va messa in presenza di elenchi o enumerazioni.
- Va inserita prima e dopo una frase relativa appositiva.
- Va messa prima e dopo le proposizioni incidentali, principali o secondarie che siano.
- Va collocata prima o dopo un vocativo assoluto (es.
Come leggere la punteggiatura?
Per saper scrivere utilizzando una corretta punteggiatura bisogna leggere ad alta voce il testo o – nel caso in cui non fosse possibile – immaginare di leggerlo in pubblico. In seguito, va effettuata una piccola pausa più o meno breve a seconda del segno di interpunzione che si incontra.
Perché è la virgola?
Tenere conto delle virgole ed evitare di sbagliarle non è poi così difficoltoso. Oltretutto, le virgole vanno sempre messe prima del “perché”. Nella frase “Questo mese sono diventato ricco, perché O2O mi ha pagato bene l’articolo che ho scritto” troviamo un esempio valido di questa regola.
Come usare correttamente la punteggiatura nel discorso diretto?
se nel discorso diretto c’è un punto o un punto e virgola, di solito, se viene spezzato da un inciso, tale segno di punteggiatura si colloca dopo l’inciso, che è preceduto da una virgola: Discorso diretto (punto fermo): «No. Tu non sei pazzo.» Discorso diretto con inciso: «No», disse.