Cosa si vede da una ortopanoramica?
L’ortopanoramica o panoramica delle arcate dentarie, più propriamente detta ortopantomografia, è un esame radiografico che permette di studiare le arcate dentarie, le ossa mascellari, i seni mascellari e la struttura ossea delle articolazioni temporo-mandibolari.
Quante radiografie ai denti si possono fare in un anno?
“Per pazienti con una bocca sana e non a rischio – è il consiglio – le linee guida dell’associazione suggeriscono non più di una mini-Rx ogni 1-2 anni da bambini, una ogni anno e mezzo-3 anni da adolescenti e una ogni 2-3 anni da adulti.
Come deve essere il cranio di un neonato?
Le ossa del cranio dei neonati sono morbide e deformabili. Si tratta di una caratteristica naturale che consente il passaggio della testa attraverso il canale relativamente stretto del parto al momento della nascita. Ma anche perché nel primo anno di vita cresce molto velocemente.
Quando preoccuparsi per il mal di testa nei bambini?
Per tale ragione, il mal di testa nei bambini non deve mai essere sottovalutato, in particolare se si presenta in associazione a sintomi come febbre alta, vertigini, disturbi visivi, nuca rigida e letargia.
Come si vede la carie dalla radiografia?
Nella radiografia si vede uno spazio tra il dente e la capsula. Si è formato un bordo nero creando anche un problema estetico. Inoltre, in questi spazi, possono entrare dei batteri che con il tempo si espandono ingrandendo la carie sotto la capsula.
Quanto deve crescere in media il cranio di un neonato?
La lunghezza alla nascita è di circa 50 cm, con poca differenza tra maschi e femmine. Nel primo mese cresce di circa 5 cm, in seguito di circa 2-3 cm al mese. La circonferenza cranica, alla nascita circa 35 cm, cresce nel primo mese è di 2 o 3 cm, quindi di circa 1 cm al mese.
Cosa può provocare mal di testa nei bambini?
Nell’80% dei casi le cause scatenanti sono fattori emotivi: molto spesso, infatti, il mal di testa nei bambini è dovuto ad ansia o stress causati da difficoltà scolastiche, tensioni familiari, bruschi cambiamenti (come la nascita di un fratellino o il cambiamento di città) o la scarsa attenzione da parte degli adulti.