Sommario
Cosa significa che due equazioni sono equivalenti?
Due equazioni, contenenti le medesime incognite, si dicono equivalenti quando tutte le soluzioni della prima sono soluzioni anche della seconda, e tutte quelle della seconda lo sono anche della prima.
Come si calcola un’identità?
Gli esempi più semplici di equazioni sono le identità, cioè delle uguaglianze sempre verificate. Per esempio 3 = 3 3 = 3 3=3 è un’identità: un numero è sempre uguale a se stesso. Ma anche 12 x = 12 x 12x = 12x 12x=12x è un’identità: sostituendo un numero qualsiasi al posto della x, troveremo sempre lo stesso risultato.
Come trasformare un’equazione in una equivalente?
Moltiplicando o dividendo ambo i membri di una equazione per una stessa espressione algebrica diversa da zero, contenente o no l’incognita, si ottiene una equazione equivalente a quella data. Ad esempio: Si può moltiplicare ambo i membri per 6, ottenendo: 3(3x+4)=2(5x+1).
Che cosa sono le espressioni equivalenti?
Due espressioni si dicono equivalenti se, valutate, determinano lo stesso valore. Ciò è vero anche per espressioni in qualunque sistema che ha potenza equivalente al calcolo lambda.
Cosa dice il principio di equivalenza?
Il principio di equivalenza afferma che la forza dovuta all’attrazione gravitazionale di un corpo massivo su un secondo corpo sia uguale alla forza fittizia di cui lo stesso corpo risentirebbe se si trovasse in un sistema non inerziale con un’accelerazione pari a quella gravitazionale.
Che cos’è l’identità in algebra?
identità in algebra, uguaglianza tra due espressioni che risulta valida a prescindere dai valori assunti dalle eventuali variabili che in esse compaiono.
Come capire se è un identità o un’equazione?
L’identità è un’uguaglianza tra due espressioni letterali risolvibile rimpiazzando un qualsiasi numero con l’incognita. L’equazione è un’uguaglianza che, per essere tale, ha bisogno di avere al posto del termine non noto (o incognita) un solo numero, quindi non è possibile risolverla con qualsiasi numero.
Quando l’equazione è sempre verificata?
Verifica di una equazione Attenzione: Quando si effettua una verifica non è necessario che esca il numero della soluzione, basta che il primo membro sia uguale al secondo. L’equazione è verificata, ed il primo membro è uguale al secondo.