Cosa significa concentrazione plasmatica?
Con il termine concentrazione plasmatica di un farmaco si intende la quantità di una determinata sostanza disciolta in un volume noto (ad esempio un decilitro, o un litro) di plasma, vale a dire la parte liquida del sangue.
Che vuol dire plasmatico?
– Che si riferisce al plasma, nel sign. di plasma sanguigno, di protoplasma, e più specificamente di citoplasma cellulare: granulazioni p.; globuline p., lo stesso che plasmaglobuline; volume p., quello costituito dalla parte liquida del sangue, in cui non siano cioè compresi gli elementi corpuscolati.
Come si intende la concentrazione plasmatica?
Con il termine concentrazione plasmatica di un farmaco si intende la quantità di una determinata sostanza disciolta in un volume noto (ad esempio un decilitro, o un litro) di plasma, vale a dire la parte liquida del sangue.
Quali sono i parametri farmacocinetici del farmaco?
Oltre C max e C min, altri parametri farmacocinetici che possono essere rilevati e che descrivono il comportamento farmacocinetico del farmaco sono: Volume di distribuzione (Vd). Biodisponibilità (F). Area sottesa alla curva concentrazione plasmatica-tempo (AUC). Clearance plasmatica (CL). Emivita plasmatica di eliminazione (t 1/2).
Cosa si intende per clearance plasmatica?
Per clearance plasmatica (CL) di una sostanza (endogena o esogena come un farmaco) s’intende la quantità di sangue che viene depurata in un minuto da tale sostanza. Normalmente la clearance considerata è quella renale ma il concetto può essere applicato in generale. La clearance è un fattore di proporzionalità che mette in relazione la
Come calcolare il tempo di somministrazione di un’infusione?
Per calcolarla, occorre ricordarsi che: Per le soluzioni standard: 1ml = 20 gocce/minuto (macrogocciolatore); Per il sangue : 1 ml = 15 gocce/minuto; Con deflussore pediatrico : 1 ml = 60 gocce/minuto (microgocciolatore). Il rapporto gocce e tempo di somministrazione di un’infusione è quindi uguale a: