Sommario
Cosa significa il termine idrocefalo?
Idrocefalo. Il termine “idrocefalo” definisce una grave malattia contraddistinta dal patologico accumulo di liquor nello spazio sub aracnoideo e nei ventricoli cerebrali.
Qual è il trattamento più comune per il idrocefalo?
SHUNT CHIRURGICO PER IDROCEFALO: il trattamento più comune in assoluto per l’idrocefalo è l’inserimento chirurgico di un sistema di drenaggio, chiamato shunt. L’intervento viene così eseguito: si posiziona un’estremità di un lungo tubo flessibile con valvola in un ventricolo cerebrale.
Quali sono le cure per un idrocefalo non curato?
Cure e trattamenti. Un idrocefalo non curato risulta spesso fatale entro i primi 4 anni di vita. L’idrocefalo richiede cure tempestive, da iniziare immediatamente dopo l’accertamento diagnostico: così facendo, è possibile ridurre al minimo il rischio di complicanze.
Come si effettua la diagnosi di idrocefalo?
Diagnosi di idrocefalo. La diagnosi di idrocefalo viene fatta attraverso la valutazione clinica di segni e sintomi, neuroimaging (TAC o Risonanza Magnetica) e a volte tramite la rimozione del liquido cerebrospinale (si può effettuare una puntura lombare con rimozione di 30 a 50 mL di liquido cerebrospinale come prova diagnostica complementare).
Qual è il trattamento migliore per l’idrocefalo?
Il trattamento per l’idrocefalo è esclusivamente chirurgico: in base alla gravità dell’idrocefalo, allo stato di salute generale del paziente ed alla causa scatenante, è possibile avvalersi di uno dei tre interventi possibili. SHUNT CHIRURGICO PER IDROCEFALO: il trattamento più comune in assoluto per l’idrocefalo è l’inserimento chirurgico
Cosa è il idrocefalo normoteso?
L’ idrocefalo normoteso è una patologia neurologica, che colpisce soprattutto le persone anziane. Shutterstock. Questa condizione è caratterizzata dall’ accumulo di un’eccessiva quantità di liquido cefalorachidiano nei ventricoli cerebrali, secondario ad un disequilibro tra produzione e riassorbimento dello stesso fluido. Ne conseguono sintomi
Qual è il test neurologico per l’idrocefalo?
Test neurologico per l’idrocefalo: viene eseguito al fine di analizzare riflessi, forza e tono muscolare, senso del tatto, udito, capacità di coordinazione ed integrità mentale. Test di imaging: Risonanza magnetica cerebrale: utile per valutare l’eventuale distensione dei ventricoli, causata dall’accumulo di liquor.
Cosa è idrocefalo ostruttivo?
idrocefalo ostruttivo (da ostacolo alla circolazione del liquor): spesso causato da malformazioni o altre patologie che determinano ostruzione, come tumori ed emorragie cerebrali; idrocefalo ostruttivo o non comunicante (da ridotto riassorbimento): causato soprattutto da emorragie o processi infettivi.
Qual è il segno più evidente di idrocefalo?
Nell’infanzia, il segno più evidente di idrocefalo è spesso un rapido aumento della circonferenza cranica o una dimensione della testa insolitamente grande. Altri sintomi possono includere vomito, sonnolenza, irritabilità, deviazione verso il basso degli occhi e convulsioni.
Qual è l’idrocefalo ex-vacuo?
L’idrocefalo ex-vacuo si verifica quando un ictus o un trauma provoca danni con conseguenti lesioni al cervello. In questi casi, il tessuto cerebrale può effettivamente ridursi. L’idrocefalo a pressione normale può accadere a persone di qualsiasi età, ma è più comune tra gli anziani.