Sommario
Cosa significa il termine Kouros?
KOUROS e KORE. – 1 (Κούρος). – Nella letteratura d’arte antica il termine k. ha sostituito completamente l’altro altrettanto approssimativo di “Apollini” a indicare la statua virile nuda stante dell’età arcaica.
Quali sono i kouroi più famosi?
I Diòscuri: Càstore e Pollùce Questi due koùroi furono dedicati al dio Apollo, più precisamente nel santuario di Delfi.
Chi sono kouroi e korai?
Soggetti ricorrenti e diffusi del periodo, che va dalla metà del VII alla metà del VI secolo, sono le Kuoroi e le Korai (singolare: Kouros e Kore), fanciulli rispettivamente maschi e femmine rappresentati probabilmente quali offerenti di doni alle divinità. …
Cosa rappresentano e come si differenzia la Kore dal kouros arcaico?
La scultura arcaica I soggetti rappresentati nelle sculture arcaiche sono i kouros e le kore, quest’ultimi possono raffigurare divinità o personaggi eroici. La Kore è una giovane donna, generalmente vestita con una tunica(chitone) e un mantello ed è rappresentata in posizione stante.
Che cosa è il sorriso arcaico?
Il cosiddetto “sorriso arcaico” è una caratteristica della scultura greca antica di epoca arcaica, che consiste nella caratterizzazione dei volti con le labbra incurvate in su, in forma di sorriso.
Cosa vuol dire korai?
kòrai, gr. – Nome con cui è designato in archeologia il tipo femminile arcaico, stante, vestito del costume ionico (chitone e imatio) o dorico-attico (peplo), creato dall’arte greca insieme con il tipo maschile (kùros) per le statue votive e funerarie; famosa è la serie delle kòrai della seconda metà del 6° sec. a. C.
Cosa indossa la kore?
le vesti che ricoprono il corpo sono il chitone, l’abito femminile in uso a partire dalla seconda metà del VI sec. a.C., e l’himation, un tipico mantello di lino o lana che veniva avvolto senza l’uso di fibule su una o entrambe le spalle.
Cosa si intende per korai?
– Nome con cui è designato in archeologia il tipo femminile arcaico, stante, vestito del costume ionico (chitone e imatio) o dorico-attico (peplo), creato dall’arte greca insieme con il tipo maschile (kùros) per le statue votive e funerarie; famosa è la serie delle kòrai della seconda metà del 6° sec. a. C.
Quale soggetto rappresentano rispettivamente i kouroi e le korai come si differenziano l’uno dall’altro i due modelli figurativi?
Nel primo caso potevano rappresentare indifferentemente il donatore, la divinità o fanciulli e fanciulle senza nome posti al suo servizio; nel secondo rappresentavano sempre il defunto in forma idealizzata, indipendentemente dalla sua età e dalla sua condizione.
Cosa rappresenta la kore?
La kore è una giovane donna vestita, in posizione stante che rappresenta, indifferentemente, una divinità o un essere umano. La funzione di queste grandi sculture, le cui dimensioni si attestano tra i due e i tre metri di altezza, è devozionale o funebre.
Cosa rappresenta il kore?
Le korai, singolare kore (κόρη – ragazza, plur. κόραι), sono il corrispondente femminile dei kouroi, spesso rappresentate come giovani donne che hanno appena superato la fase della fanciullezza.