Sommario
Cosa significa parte integrale?
Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i.
Cosa si intende per cereale integrale?
Innanzitutto, per distinguersi da uno raffinato, un cereale integrale non deve aver subito processi di raffinazione. Cioè deve mantenere integre le sue componenti principali, in particolare la crusca esterna, il germe, che è l’embrione del seme, e l’endosperma, composto per lo più da amido.
Come riconoscere i prodotti integrali?
Un alimento può essere definito integrale se è stato prodotto esclusivamente con farine che non hanno subito processi di raffinazione. Il processo di raffinazione impoverisce la farina privandola della crusca e del germe del grano.
Qual è la definizione di integrale per le funzioni continue?
La definizione di integrale per le funzioni continue in un intervallo venne inizialmente formulata da Augustin-Louis Cauchy, che a partire dal lavoro di Mengoli, descrisse l’integrale utilizzando la definizione di limite. In seguito Bernhard Riemann propose la sua definizione, in modo da comprendere classi più estese di funzioni.
Cosa è un operatore integrale?
In analisi matematica, l’ integrale è un operatore che, nel caso di una funzione di una sola variabile a valori reali non negativi, associa alla funzione l’ area sottesa dal suo grafico entro un dato intervallo {displaystyle [a,b]} nel dominio.
Cosa denota l’integrale indefinito della funzione?
denota l’integrale indefinito della funzione () rispetto a . La funzione () è detta anche in questo caso funzione integranda. In un certo senso (non formale), si può vedere l’integrale indefinito come “l’operazione inversa della derivata”.
Qual è il valore dell’integrale della funzione?
Il valore dell’integrale della funzione calcolato sull’intervallo di integrazione è uguale all’area (con segno) del trapezoide, cioè il numero reale che esprime tale area orientata viene chiamato integrale Da ciò deriva la proprietà di monotonia degli integrali.