Sommario
Cosa significa scomporre un vettore?
Scomporre un vettore significa esprimerlo come combinazione lineare (valgono le proprietà della somma e del prodotto per uno scalare viste in precedenza) di altri vettori. Nel piano, dati due vettori non paralleli, un vettore può essere scomposto mediante somma di due vettori paralleli ai due dati, come mostrato in figura 2.5;
Cosa è dipendenza e indipendenza lineare tra vettori?
La nozione di dipendenza e indipendenza lineare tra vettori è un concetto essenziale nello studio degli spazi vettoriali, e nel piano e nello spazio euclideo lega una definizione di tipo algebrico a un significato geometrico ben preciso.
Quali sono i vettori di uno spazio vettoriale?
Un insieme di vettori di uno spazio vettoriale è formato da vettori linearmente indipendenti se nessuno di essi può essere espresso come combinazione lineare degli altri vettori dell’insieme; se invece almeno un vettore si può esprimere come combinazione lineare degli altri, allora i vettori sono linearmente dipendenti.
Come avviene la scomposizione di due vettori paralleli?
Nel piano, dati due vettori non paralleli, un vettore può essere scomposto mediante somma di due vettori paralleli ai due dati, come mostrato in figura 2.5; nel caso di vettori nello spazio, la scomposizione avviene in modo del tutto analogo, con l’unica differenza che il vettore viene ora scomposto in tre altri vettori.
Cosa è un vettore applicato?
Un vettore applicato è individuato da un punto iniziale (o punto di applicazione) e da un punto finale, e ne è un esempio il vettore della prima immagine. Due vettori applicati e si dicono vettori equipollenti se si verifica una delle seguenti condizioni: (a) se coincide con, risulta che coincide con.
Qual è il modulo di un vettore?
– modulo, detto anche intensità o lunghezza, e definito come la misura del segmento rispetto a una fissata unità di misura. Il segmento orientato di primo estremo e secondo estremo si indica con e una sua rappresentazione grafica è la seguente: Rappresentazione grafica di un vettore
Qual è la somma di due vettori A e B?
Definizione: La somma di due vettori a e b è un vettore c = a + b la cui direzione e verso si ottengono nel modo seguente: si fissa il vettore ae, a partire dal suo punto estremo, si traccia il vettore b. Il vettore che unisce l’origine di acon l’estremo di bfornisce la somma c= a+b.
Quali sono le componenti di un vettore?
Le componenti di un vettore sfruttano i concetti trigonometrici dei triangoli rettangoli. Ciascun segmento diagonale può essere considerato l’ipotenusa di un triangolo rettangolo disegnando il cateto verticale da un’estremità e quello orizzontale dall’altra; quando questi cateti si intersecano, hai definito un triangolo rettangolo.
Qual è la forza di un vettore?
Un vettore indica tre elementi di una forza: la sua intensità, la direzione e il verso con cui viene applicata. Per esempio, considerando un oggetto in movimento puoi descrivere il movimento stesso usando la velocità, la direzione e il verso; puoi dire per esempio che un aeroplano viaggia verso nordest a una velocità di 800 km/h.