Sommario
Cosa significa se una sostanza è otticamente attiva?
I composti che fanno ruotare il piano della luce polarizzata sono detti otticamente attivi, che è di fatto sinonimo di “chirali”: se essi inducono una rotazione in senso antiorario, si definiscono levogiri ed il loro nome viene preceduto dal segno meno (–); se, al contrario, inducono una rotazione in senso orario, sono …
Come si misura il potere rotatorio?
α= c * l * K Il potere rotatorio specifico, o [α], è una costante fisica e quindi una proprietà intrinseca dei composti che presentano attività ottica.
Come è fatto un polarimetro a cosa serve?
In un polarimetro, la luce ordinaria (di solito una radiazione monocromatica del sodio) entra in un prisma polarizzante di Nicol (polarizzatore) e viene convertita in luce polarizzata, che passa attraverso un tubo contenente il campione per poi arrivare a un altro prisma di Nicol, detto analizzatore.
Come capire se una molecola e otticamente attiva?
Gli enantiomeri, inoltre, possono essere distinti in base al loro potere ottico rotatorio. Infatti, le molecole aventi centri chirali nella loro struttura, possiedono la capacità di ruotare il piano della luce polarizzata; si dice che sono composti otticamente attivi.
Cosa si intende per attività ottica?
L’attività ottica è la proprietà che hanno alcune sostanze di fare ruotare il piano della luce polarizzata. La luce polarizzata (o più propriamente luce planarmente polarizzata) è una luce in cui una la radiazione elettromagnetica oscilla in un unico piano.
Quando una sostanza è Levogira?
Se una molecola ruota il piano della luce polarizzata in senso orario – quindi da sinistra a destra – è detta destrogira o destrorotatoria. Se, invece, la molecola ruota la luce in senso antiorario – quindi da destra a sinistra – è definita levogira o levorotatoria.
Quanti enantiomeri può avere una molecola?
Abbiamo visto che per molecole con un solo stereocentro sono possibili due stereoisomeri (una coppia di enantiomeri). Generalizzando possiamo dire che per una generica molecola che possiede n stereocentri sono possibili al massimo 2n stereoisomeri.
Come riconoscere le forme meso?
Per struttura o composto meso si intende un composto che, pur avendo atomi di carbonio asimmetrici è non chirale per l’esistenza di un piano di simmetria interno. Un composto meso non devia il piano della luce polarizzata e quindi non presenta attività ottica.
Come si ottiene la luce polarizzata?
Un modo per ottenere luce polarizzata è quello di far passare un fascio di luce qualsiasi attraverso un cosiddetto filtro polarizzatore, che seleziona una determinata direzione di oscillazione del campo elettrico.