Sommario
Cosa significa sposarsi in comune?
Consiste nella firma di un vero e proprio contratto e, come previsto dall’articolo 106 del Codice Civile, la cerimonia deve svolgersi obbligatoriamente in Comune, davanti all’ufficiale dello stato civile.
Dove ci si può sposare civilmente?
Il matrimonio civile si celebra in genere nella casa comunale e davanti all’ufficiale di stato civile a cui fu chiesta la pubblicazione fatta salva la possibilità, nei casi in cui si ravvisi una necessità o una convenienza, di celebrarlo in un altro comune, ma sempre nella casa comunale.
Chi ti può sposare in comune?
Se non si presenta alcuna richiesta specifica, a celebrare il matrimonio sarà un ufficiale di stato civile inviato dal comune. Potrà dunque essere il sindaco, il vice sindaco, un assessore o un consigliere comunale, un membro della giunta comunale, o nei comuni più grandi un dipendente del comune.
Quanto costa il matrimonio con rito civile?
In base al giorno e al luogo si va dai 100 ai 400 euro. Ma è importante anche segnalare che in più o meno tutti i comuni – in determinate date – non vi costerà nulla se non la marca da bollo. Per risparmiare un po’, ad esempio, non sposatevi di sabato perchè di solito questo comporta un aumento del prezzo.
Chi può sposarti?
1 prevede che il matrimonio può essere celebrato anche da un qualunque cittadino italiano purché sia maggiorenne e goda dei diritti civili e politici. Quindi anche una persona a te cara può celebrare il rito. Anche se è la tua amica d’infanzia a celebrare il matrimonio, non può di certo uscire dagli schemi.
Come eseguire la procedura per il matrimonio civile?
La procedura per matrimonio civile comporta alcuni importanti passi da eseguire, in primo luogo c’è la richiesta delle pubblicazioni presso il proprio comune di residenza. A tal proposito il Codice Civile spiega molto chiaramente i requisiti per sposarsi in comune:
Come si sposa con il rito civile?
Molte coppie decidono di sposarsi con il rito civile. Questa scelta è di solito legata a motivazioni di carattere religioso. La cerimonia si svolge nel comune della propria città ed è celebrato o dal sindaco o un ufficiale di stato civile.
Qual è il matrimonio opposto?
Il matrimonio è l’atto con il quale due persone di sesso opposto manifestano la volontà di realizzare una comunione spirituale e materiale di vita con l’osservanza dei doveri e l’esercizio dei diritti previsti per i coniugi dal codice civile.
Quando è possibile celebrare il matrimonio fuori dalla casa comunale?
Solo in casi eccezionali è possibile celebrare il matrimonio fuori dalla Casa Comunale, ovvero quando per infermità o altro impedimento giustificato all’ufficiale dello stato civile uno degli sposi sia nell’impossibilità di recarsi nella Casa Comunale. In tal caso è necessaria la presenza di 4 testimoni anziché 2. L’atto di matrimonio