Cosa significa Udl?
L’Universal Design for Learning (UDL) è un approccio che muove dai principi dell’accessibilità architettonici e informatici. Il termine «Universal Design» viene coniato nel 1985 dall’architetto Ronald L.
Cosa significa Universal Design?
Viene definito come “il design per la diversità umana, l’inclusione sociale e l’uguaglianza” e il suo scopo è quello di facilitare per tutti le pari opportunità di partecipazione in ogni aspetto della società. Per l’EIDD ogni cosa progettata deve essere: accessibile. comoda da usare per ognuno.
Come si configura l’Universal Design?
I 7 principi di base
- Principio 1 – Equità – uso equo: utilizzabile da chiunque.
- Principio 2 – Flessibilità – uso flessibile: si adatta a diverse abilità.
- Principio 3 – Semplicità – uso semplice ed intuitivo: l’uso è facile da capire.
- Principio 4 – Percettibilità – il trasmettere le effettive informazioni sensoriali.
Perché l Udl definisce la disabilità del curricolo?
Questo perché considera la disabilità non una caratteristica della persona, ma una condizione che si determina in un ambiente sfavorevole. Occorre quindi lavorare sul contesto e renderlo favorevole!
Quando nasce l Udl?
Rose nel 1984 e indirizzata all’inizio a proporre, attraverso l’utilizzo delle tecnologie, soluzioni innovative per l’apprendimento degli studenti con disabilità in modalità compensative e dispensative.
Chi ha elaborato il quadro della puà?
Oltre a questa definizione, il Quadro della PUA è stato elaborato dal CAST nel Teaching Every Student in the Digital Age by Rose & Meyer (ASCD, 2002), The Universally Designed Classroom (Rose, Meyer, & Hitchcock, Eds.; Harvard Education Press, 2005), e A Practical Reader in Universal Design for Learning (Rose & Meyer.
Quali sono i principi dell Udl?
In sostanza, l’ambito dell’UDL si basa interamente su tre principi: 1. fornire molteplici mezzi di rappresentazione; 2. fornire molteplici mezzi di azione e di espressione; 3. fornire diversi mezzi di coinvolgimento.
Quanti sono i mediatori?
Esistono quattro mediatori: attivi, iconici, analogici, simbolici.
Cosa descrive il quadro DigCompEdu?
Il quadro DigCompEdu riflette gli sforzi condotti a livello internazionale per catturare e definire le competenze digitali specifiche dei docenti e dei formatori.