Sommario
- 1 Cosa significa valore distributivo?
- 2 Cosa significa la distribuzione?
- 3 Che cosa vuol dire equamente?
- 4 Cosa significa canale Normal Trade?
- 5 Quando bisogna fare la cinghia di distribuzione?
- 6 Cosa si intende per distribuzione al dettaglio?
- 7 Come si scrive equamente?
- 8 Cosa è un distributore di distrofia?
- 9 Cosa è la distribuzione commerciale?
Cosa significa valore distributivo?
[di-stri-bu-tì-vo] agg. Hanno valore distributivo: a) le espressioni formate mediante agg. con a: il (o al) sabato; d) le espressioni che per indicare una considerevole quantità di una cosa dichiarano la possibilità di ripartirla o prelevarla per grandi insiemi (spec. …
Cosa significa la distribuzione?
L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d.
Cosa significa dividere equamente?
DIZIONARIO DI ITALIANOHOEPLI EDITORE.IT 1 Che vale a distribuire, a dividere equamente: metodo, criterio, sistema, organo d.
Che cosa vuol dire equamente?
CHE SIGNIFICA EQUAMENTE IN ITALIANO La definizione di equamente nel dizionario è in modo equo; con equità.
Cosa significa canale Normal Trade?
Il significato delle parole: *NORMAL TRADE: l’insieme dei punti di vendita tradizionali quali: alimentari generici non a libero servizio, chioschi e punti di vendita stagionali, bar/ ristorant/alberghi( talvolta identificati con la sigla HoReCa), ecc.
Cos’è il complemento di distribuzione?
Nell’analisi logica, il complemento distributivo (o di distribuzione) indica la modalità con cui avviene la distribuzione di un fatto o di un’azione in relazione al tempo, allo spazio o alla quantità. Costa un euro per ciascuno.
Quando bisogna fare la cinghia di distribuzione?
Stabilendo dei parametri generali, possiamo affermare che la cinghia andrebbe sostituita: Tra i 100.000 e i 180.000 km percorsi. Dopo 5 o 6 anni di utilizzo.
Cosa si intende per distribuzione al dettaglio?
La vendita o somministrazione al dettaglio costituisce l’ultimo anello della catena di distribuzione. Il venditore al dettaglio (negozio, supermercato, ecc.) acquista quantità, relativamente elevate, di merce dal produttore o da un grossista e rivende quantità più contenute ai consumatori per ottenere un profitto.
Cosa significa in parti eque?
– Che è conforme a equità, cioè alla giustizia nel suo ampio significato morale: pretendere un’e. distribuzione delle ricchezze; non sarebbe e. equaménte, con equità, con giustizia, con giusta proporzione: giudicare equamente; ripartire equamente gli utili o gli oneri.
Come si scrive equamente?
La forma corretta è equamente.
Cosa è un distributore di distrofia?
distributivo; distributore; distribuzionale; distribuzione; districare; distrofia; distruggere; distruttivo; distrutto; distruttore; distruzione
Come si definisce il canale distributivo?
Tradizionalmente il canale distributivo si definisce diretto, quando tra impresa e acquirente finale non vi sono intermediari, e indiretto, quando fra l’impresa e l’acquirente finale si inseriscono intermediari (agenti, grossisti, distributori al dettaglio), che svolgono diverse funzioni di canale.
Cosa è la distribuzione commerciale?
La distribuzione commerciale è lo strumento attraverso il quale le aziende produttrici e distributrici immettono sul mercato beni e servizi. La distribuzione è anche una delle 4P del marketing mix, e si considera come un insieme di istituzioni indipendenti che operano per rendere un prodotto o servizio disponibile al consumatore per l’uso.