Sommario
Cosa significa ventricolo laterale?
I ventricoli laterali sono pari e sono le cavità più voluminose dell’encefalo, hanno un profilo simile a quello di una “C” allungata orizzontalmente, che nei margini superiori e anteriori ricalca quello del corpo calloso.
Cosa vuol dire avere acqua nella testa?
Idrocefalo significa letteralmente “acqua nella testa”. L’idrocefalo è caratterizzato dall’aumento del volume dei ventricoli cerebrali come conseguenza o della riduzione della massa cerebrale o della eccessiva produzione di liquor.
Cosa può causare l idrocefalo?
L’idrocefalo può verificarsi a causa di anomalie congenite (presenti dalla nascita), come spina bifida, sindrome di Dandy-Walker o malformazione di Chiari. Inoltre, si può riscontrare in caso di trauma cranico, infiammazioni, emorragia intraventricolare o infezioni contratte in utero (es.
Come si cura un idrocefalo?
SHUNT CHIRURGICO PER IDROCEFALO: il trattamento più comune in assoluto per l’idrocefalo è l’inserimento chirurgico di un sistema di drenaggio, chiamato shunt. L’intervento viene così eseguito: si posiziona un’estremità di un lungo tubo flessibile con valvola in un ventricolo cerebrale.
Che cosa è il sistema ventricolare?
Ventricoli Cerebrali e Sistema Ventricolare I ventricoli cerebrali sono gli attori principali del cosiddetto sistema ventricolare, ossia l’insieme di strutture cerebrali deputate alla produzione, alla circolazione e alla rimozione del liquido cefalorachidiano.
Cosa sono i ventricolo?
I ventricoli sono le due cavità inferiori del cuore e costituiscono la parte principale dell’organo. Sono posti nell’area subito dietro lo sterno e poggiano sul diaframma. È simile a un cono la cui punta corrisponde all’apice del cuore.
Come si chiama il liquido che abbiamo nel cervello?
150 cc di liquido nella nostra testa che sono indispensabili per il nostro organismo. Si tratta del liquido cefalo-rachidiano (liquor), un elemento che permette il galleggiamento del nostro cervello, lo protegge e veicola le sostanze nutritive.
Cosa significa avere acqua nei polmoni?
L’edema polmonare è una condizione causata da un eccesso di liquidi nei polmoni. Accumulandosi all’interno degli alveoli, le strutture in cui avvengono gli scambi di ossigeno tra l’aria e il sangue, i fluidi causano problemi respiratori.
Cosa vuol dire idrocefalo normoteso?
L’idrocefalo normoteso è caratterizzato da un’eccessiva quantità di liquido cerebrospinale nei ventricoli cerebrali e colpisce soprattutto soggetti di età compresa tra i 60 e i 70 anni.
Come si cura il cervello normoteso?
Il trattamento dell’idrocefalo normoteso consiste nel posizionare un tubicino di plastica (uno shunt) nei ventricoli cerebrali e nel farlo scorrere sotto la pelle, solitamente nell’addome (shunting ventricolo-peritoneale). Il liquido cerebrospinale viene poi drenato dal cervello.
Chi cura idrocefalo?
E’ compito del Neurochirurgo, sempre con il supporto delle altre figure professionali, definire l’opportunità del trattamento chirurgico. I controlli nel tempo dei pazienti con Idrocefalo Normoteso sono affidati agli ambulatori dedicati nei centri di riferimento.
Cosa comprende il Romboencefalo?
Il romboencefalo è a sua volta diviso in due parti: metencefalo: composto da ponte di Varolio (o più semplicemente “ponte”) e cervelletto; mielencefalo: composto dal midollo allungato (o “bulbo”).
Quali sono i ventricoli cerebrali?
I ventricoli cerebrali sono le 4 particolari cavità comunicanti del cervello adibite alla produzione del liquido cefalorachidiano e al suo trasporto all’interno dell’encefalo e del midollo spinale (quindi nel sistema nervoso centrale). Ventricoli Cerebrali e Sistema Ventricolare
Qual è il quarto ventricolo cerebrale?
Dei 4 ventricoli cerebrali, il quarto ventricolo è quello posto più in basso all’interno dell’encefalo. Ogni ventricolo cerebrale possiedono un proprio plesso coroideo, ossia quei raggruppamenti di cellule ependimali che hanno il compito fondamentale di produrre il liquido cefalorachidiano.
Che cosa è il terzo ventricolo?
Terzo ventricolo. Il terzo ventricolo, impari e mediano, è contenuto nel diencefalo, comunica superiormente con i due ventricoli laterali tramite i fori interventricolari (di Monro) ed inferiormente con lo stretto acquedotto di Silvio che lo mette in comunicazione con il quarto ventricolo.
Come si presentano i ventricoli laterali?
I ventricoli laterali presentano un’anatomia davvero singolare: visti lateralmente, assomigliano a una Y con il “ramo” destro leggermente più sviluppato del “ramo” sinistro e distesa in modo che il classico “gambo” sia orientato verso la nuca, mentre i due rami sopraccitati verso la fronte.