Sommario
Cosa sono gli induttori di resistenza?
«Gli induttori di resistenza sono elicitori o attivatori delle difese naturali delle piante, che infatti sono capaci di proteggersi dall’azione di agenti fitopatogeni: tale capacità può essere di tipo passivo (resistenza passiva) o attivo (resistenza indotta o acquisita).
Che cosa si intende per specie vegetale tollerante una malattia?
Un altro tipo di resistenza è chiamata TOLLERANZA, dove la pianta si infetta ma senza danni significativi; non è esprimibile come un parametro fisso, ma varia in base alla percentuale di resistenza e porta alla generazione di portatori sani (varia da specie a specie o da individuo ad individuo se non sono cloni).
Cosa sono gli induttori della nutrizione?
Le sostanze chimiche che inducono le reazioni di difesa della pianta vengono chiamate induttori. La capacità delle piante di proteggersi dall’azione di agenti fitopatogeni può essere di tipo passivo (resistenza passiva) o attivo (resistenza indotta o acquisita).
Come si comporta un induttore?
In definitiva l’induttore si comporta come un filtro passa-basso (abbassando gradualmente la frequenza, sempre più corrente attraversa il componente). In corrente continua scompare qualunque effetto.
Dove si trovano gli induttori?
L’induttore, come tutti i componenti elettronici passivi si trova in ogni dispositivo elettronico ed elettrico, con diverse funzioni come ad esempio come impedenza di filtro negli ingressi di alimentazione nei cosiddetti circuiti RFI, o come impedenze negli alimentatori switching, o ancora nei crossover o filtri di …
Cosa fa induttore?
L’induttore è un componente elettrico che genera un campo magnetico al passaggio di corrente elettrica (continua o alternata o impulsiva). Gli induttori reali, realizzati con un avvolgimento di un filo conduttore, presentano anche fenomeni dissipativi e capacitivi di cui si deve tenere conto.