Cosa sono i polimeri acrilici?
I polimeri acrilici sono resine sintetiche ottenute dalla polimerizzazione degli esteri dell’acido acrilico CH2=CHCOOH (acido 2-propenoico), acido metacrilico CH2=C(CH3)COOH (acido 2-metilpropenoico) o dai loro esteri.
A cosa serve la resina acrilica?
A cosa serve la resina acrilica? La resina acrilica è, da qualche tempo, entrata a far parte tra materiali utilizzati per l’arredamento. Innanzitutto è un materiale impermeabile, ha una stabilità cromatica duratura nel tempo, è atossico, liscio, duttile e facile sia nell’ installazione sia nella manutenzione.
Quali sono gli acrilati?
Gli acrilati sono i sali, le basi coniugate e gli esteri dell’acido acrilico e dei suoi derivati. Possono essere definiti anche come propenoati in base alla nomenclatura IUPAC , poiché derivano dall’acido 2-propenoico, altro nome dell’acido acrilico.
Qual è il polimero ottenuto per polimerizzazione a catena?
Un esempio di polimero ottenuto per polimerizzazione a catena è il polietilene. In presenza di una elevata temperatura o pressione il doppio legame tra gli atomi di carbonio si rompe ed è sostituito con un legame singolo covalente. A ogni atomo di carbonio competeranno quindi 7 elettroni nel livello energetico più esterno.
Quali sono i procedimenti di polimerizzazione?
Vi sono due tipi diversi di procedimenti di polimerizzazione: 1) la policondensazione, nella quale l’unione tra loro delle molecole di monomero è accompagnata dall’eliminazione di piccole molecole (acqua, ammoniaca, alcol, ecc.); 2) la poliaddizione, nella quale la macromolecola si forma senza dare luogo a eliminazione di altre sostanze.
Che cosa è il monomero?
Che cosa è il monomero? Le macromolecole sono costituite da unità strutturali collegate tra di loro in maniera ripetitiva da legami covalenti. L’unità strutturale o ripetente è il monomero, dal quale il polimero viene preparato o si può considerare derivato.