Sommario
- 1 Cosa sono le etichette alimentari?
- 2 Perché sono importanti le etichette nutrizionali?
- 3 Quanti tipi di rintracciabilità ci sono per un prodotto?
- 4 Come rintracciare un lotto di produzione?
- 5 Qual è l’etichettatura dell’alimento?
- 6 Cosa è una etichetta di identificazione?
- 7 Qual è la lingua dell’etichetta?
- 8 Quali sono le etichette dei prodotti destinati al consumatore?
- 9 Qual è l’ordine degli ingredienti in etichetta?
- 10 Qual è l’obbligo di fornire una etichettatura nutrizionale?
Cosa sono le etichette alimentari?
Per etichette alimentari genericamente intendiamo tutte quelle informazioni (marchi, immagini, simboli, elenchi, date) che si possono trovare scritte sul rivestimento esterno (imballaggio) degli articoli commestibili o su altri documenti che accompagnano prodotti in vendita del settore alimentare.
Perché sono importanti le etichette nutrizionali?
«Le informazioni poste sugli alimenti sono importanti perché permettono di conoscere il tipo di alimento che stiamo acquistando, gli ingredienti che lo compongono, il luogo in cui è stato prodotto e le informazioni sul produttore.
Come fare la rintracciabilità degli alimenti?
La tracciabilità dei cibi nasce come uno strumento di sicurezza alimentare….Secondo la legge i prodotti in commercio devono mostrare in modo trasparente al consumatore informazioni quali:
- Codice di riferimento dell’animale;
- “Nato in:” (Paese di nascita dell’animale);
- “Allevato in:” (Paese/i di allevamento ed ingrasso);
Quali sono le indicazioni obbligatorie sulle etichette alimentari?
Etichette alimentari: le informazioni obbligatorie
- denominazione dell’alimento;
- elenco degli ingredienti;
- indicazione di sostanze o prodotti che provocano allergie o intolleranze.
- quantità di tali ingredienti o categorie di ingredienti;
- quantità netta dell’alimento;
- termine minimo di conservazione o data di scadenza;
Quanti tipi di rintracciabilità ci sono per un prodotto?
Rintracciabilità “diretta”: analisi della storia del prodotto finito fino alle materie prime. Rintracciabilità “inversa”: da monte a valle, consente di risalire alla fase di lavorazione in cui il prodotto si trova al momento attuale partendo ad esempio dal ricevimento.
Come rintracciare un lotto di produzione?
Il codice di lotto infatti è un codice alfanumerico che deve essere ben visibile sulla confezione del prodotto, che solitamente è preceduto dalla lettera L, cosi da essere identificato subito e in maniera inequivocabile rispetto a tutte le altre informazioni presenti in etichetta.
Quali sono gli scopi principali della rintracciabilità?
Lo scopo è quello di far sì che tutto ciò che entra nella catena alimentare (mangimi, animali vivi destinati al consumo umano, alimenti, ingredienti, additivi ecc.) conservi traccia della propria storia, seguendone il percorso che va dalle materie prime fino alla erogazione al consumatore finale.
Cosa fa l’istamina?
Le allerte alimentari più frequenti riguardano proprio livelli troppo alti di istamina in tonno e filetti di alici. I cibi che fanno rilasciare al nostro corpo più istamina sono invece fragole, cioccolato, funghi, ananas, noci e mandorle, albume, pesce, molluschi, soia, cereali integrali, alcol.
Qual è l’etichettatura dell’alimento?
L’etichettatura è destinata ad assicurare la corretta e trasparente informazione del consumatore. Le etichette dei prodotti preconfezionati destinati al consumo devono riportare molte indicazioni. La denominazione di vendita indica lo stato fisico dell’alimento o trattamento specifico che ha subito.
Cosa è una etichetta di identificazione?
Una etichetta di identificazione, o più semplicemente etichetta, è un qualunque foglio in genere adesivo applicato a imballaggi o a un qualunque oggetto per
Cosa è un’ etichetta in informatica?
In informatica un’ etichetta o label (in inglese) è un controllo grafico (widget) che mostra informazioni testuali all’interno di un form. È solitamente un controllo statico, che non prevede alcun tipo di interazione con l’utente, ed è usato per identificare (etichettare) un altro controllo grafico o gruppi di controlli grafici.
Quali sono le indicazioni per l’etichetta?
L’etichetta può riportare ulteriori indicazioni come la data di produzione, il marchio di qualità (es: DOP, IGP), data di scadenza, elenco degli ingredienti, etichetta nutrizionale, modalità d’uso e conservazione, quantità netta, denominazione di vendita, oppure informazioni che il produttore decide d’inserire e che possono riguardare
Le etichette alimentari: cosa sono, a cosa servono, perché importanti da Antonella Cirigliano | Pubblicato 30/01/2018 L’ etichetta alimentare è lo strumento più importante che viene fornito al consumatore per capire la vera identità dell’alimento che ha di fronte e soprattutto per poter confrontare due prodotti apparentemente identici.
Qual è la lingua dell’etichetta?
Per quanto riguarda la lingua dell’etichetta, il Codice del Consumo italiano prevede che tutte le informazioni presenti sui prodotti commercializzati in Italia e destinate ai consumatori ed agli utenti debbano essere indicate almeno in lingua italiana.
Quali sono le etichette dei prodotti destinati al consumatore?
L’etichettatura dei prodotti destinati al consumatore: le indicazioni obbligatorie. Oltre al marchio, anche l’etichetta e le informazioni che contiene sono fondamentali per il successo di un prodotto. Le etichette in particolare devono rispettare una complessa normativa.
Qual è l’etichettatura nutrizionale?
Nel momento in cui entrerà in vigore il regolamento del 2016, l’etichettatura nutrizionale (obbligatoria) dovrà contenere le seguenti voci: Valore energetico (kj/ kcal) proteine (g) carboidrati (g) di cui zuccheri (g)
Quali sono i requisiti dell’etichetta alimentare?
Il requisito principale dell’etichetta alimentare è quello di INFORMARE il consumatore sulle reali caratteristiche del prodotto, al fine di orientarne al meglio la scelta commerciale. Ciò prevede, quantomeno, una totale chiarezza e il divieto verso qualunque tipo di illusione qualitativa e nutrizionale.
Qual è l’ordine degli ingredienti in etichetta?
L’ordine con cui gli ingredienti appaiono in etichetta non è casuale, ma è regolato per legge. In particolare i vari componenti devono comparire in ordine decrescente di quantità. Significa che il primo ingrediente dell’elenco è più abbondante del secondo, che a sua volta è più abbondante del terzo e così via.
Qual è l’obbligo di fornire una etichettatura nutrizionale?
L’art. 9 del regolamento introduce l’obbligo di fornire a tutti gli alimenti preconfezionati una etichettatura nutrizionale con le indicazioni delle calorie (valore energetico) e della quantità di alcune sostanze nutritive, espresse per 100 grammi (g) o per 100 millilitri (ml) o per porzione.
Quali sono i materiali utilizzati per le etichette di identificazione?
Oggi i materiali più utilizzati per le etichette di identificazione sono la carta e i film plastici, stampati da un lato e adesivizzati dall’altro (etichette autoadesive).