Cosa sono le rappresentazioni in Kant?
Per Kant, Reinhold, Herbart, rappresentazione stava ad indicare l’attività rappresentativa della coscienza. Le forme a priori della nostra coscienza (spazio, tempo, causalità) alterano la realtà facendocela vedere in modo diverso da come essa veramente è. Il fenomeno è il prodotto falsificato della nostra coscienza.
Che cosa sono le rappresentazioni sociali e chi ne parla?
Una rappresentazione sociale è un insieme di valori, idee, metafore, credenze e pratiche condivise tra i membri di gruppi sociali e comunità. Le rappresentazioni sociali esprimono la “costruzione” di un oggetto sociale, modificabile e reinterpretabile, da parte di una comunità.
Come si formano le rappresentazioni sociali?
Le rappresentazioni sociali vengono create e ricreate dalle persone nel corso dell’interazione reciproca come ad es. durante una conversazione. Una volta create, le rappresentazioni, non rimangono isolate, circolando si fondono l’un l’altra e danno vita a nuove rappresentazioni, dando così un senso comune alla realtà.
Come conoscere il noumeno Schopenhauer?
Noi siamo dati a noi stessi anche come corpo. Quindi non ci limitiamo a vederci da fuori, ma ci viviamo da dentro, soffrendo, gioendo, vivendo. Questa è l’esperienza che ci permette di conoscere il noumeno.
Cosa sono le rappresentazioni collettive?
Le rappresentazioni collettive sono un elemento fondamentale della vita sociale in quanto attraverso esse transitano diverse forme e molti contenuti che sono alla base degli atteggiamenti, cioè delle propensioni, e dei comportamenti, cioè delle azioni degli individui nelle società.
Cosa si intende per noumeno?
noumeno Termine filosofico usato da Platone e ripreso da I. Kant. Per il primo, n. significa ciò che è pensato o pensabile dal puro intelletto, indipendentemente dall’esperienza sensibile, ossia le idee, in quanto distinte dagli oggetti sensibili.