Sommario
Cosa sono le riserve dell appaltatore?
La riserva è un atto con sede vincolata. Essa deve essere formulata negli atti prima detti e non può essere sostituita da equipollenti, quali l’invio di una lettera o di una diffida o il riconoscimento, da parte della direzione lavori, delle ragioni dell’appaltatore.
Come scrivere una riserva?
Le riserve devono essere scritte bene, devono riportare il fatto, il perché della richiesta e la quantificazione precisa; non si può indicare una cifra “a caso” (es: Euro 10.000), senza indicare come si arriva a tale somma. La riserva altrimenti è inammissibile.
Chi dà in subappalto?
Con il subappalto, in particolare, l’appaltatore affida ad un terzo (subappaltatore), in tutto o in parte, l’esecuzione del lavoro ad esso appaltato. La legge prevede una responsabilità solidale tra i soggetti che intervengono nel contratto di appalto (committente, appaltatore e subappaltatore).
Quando una riserva e infondata?
Se le riserve iscritte superano l’ammontare del 10% dell’importo del contratto si applica il procedimento per l’accordo bonario. La D.L. comunica l’importo al RUP e trasmette una relazione riservata il RUP valuta la manifesta infondatezza, acquisisce il parere del collaudatore e formula all’impresa una proposta.
Cosa sono le riserve edilizia?
Le riserve non sono altro che possibili contestazioni sollevate dall’imprenditore che esegue l’opera riguardo alla contabilità dei lavori, quando ci siano delle discordanze rispetto a quanto stabilito dal Capitolato d’Appalto in relazione ai criteri di misurazione, all’interpretazione nell’applicazione dei prezzi o ad …
Dove vengono scritte le riserve?
Riserve dell’appaltatore e Registro di contabilità le riserve devono essere iscritte anche nel Registro di contabilità all’atto della firma immediatamente successiva al verificarsi o al cessare del fatto pregiudizievole.
Come redigere un contratto di subappalto?
La stesura del contratto di subappalto deve necessariamente indicare:
- la descrizione del lavoro da svolgere o del servizio;
- i tempi di consegna previsti;
- l’elenco dei materiali necessari per la progettazione e per la realizzazione dell’opera;
- il prezzo pattuito dalle parti;
- i tempi stabiliti per il pagamento;
Chi tiene il registro di contabilità?
Il direttore dei lavori o, sotto la sua responsabilità, personale da lui designato, tiene il registro di contabilità di cui all’art. 188, del regolamento. Tale registro reca in ordine cronologico le annotazioni delle lavorazioni e delle somministrazioni trascritte dai libretti delle misure.
Cosa succede qualora l appaltatore non si presenti nel giorno e nell’ora fissati per la consegna dei lavori?
Nel caso in cui l’Appaltatore non si presenti all’ora , giorno e luogo stabilito per la consegna dei lavori, il Direttore Lavori fissa una nuova data e redige un verbale di cui alleghiamo un form tipo. Il Direttore lavori provvede a riconvocare l’appaltatore per una nuova consegna dei lavori .
Quali sono le responsabilità del direttore dei lavori?
In sostanza è lui il responsabile della corretta esecuzione dei lavori; coordinare il lavoro tra le varie figure lavorative; supervisionare l’attività; accertare la conformità dell’opera al progetto e alle modalità di esecuzione.
Quando si definisce appalto?
“L’appalto è il contratto col quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di una opera o di un servizio verso un corrispettivo in danaro. “
Cosa fare se l’impresa non si presenta in cantiere?
In caso che l’Appaltatore non si presenti all’ora e nel giorno stabilito nel luogo dove deve avvenire la consegna dei lavori, il Direttore Lavori fissa una nuova data. Anche in tal caso come decorrenza dei tempi contrattuali vale la prima convocazione per la consegna dei lavori.
Cosa si intende per consegna frazionata?
la pronta consegna (di solito non supera 8 giorni dall’ordine), la consegna differita (il giorno viene fissato al momento della stipula del contratto), la consegna frazionata (non in un’unica soluzione, ma in momenti diversi.