Cosa studia la logica di Hegel?
La logica è la scienza dell’Idea pura. Per Hegel la logica (lo studio del pensiero) e la metafisica (studio dell’essere) sono la stessa cosa. Le sezioni della logica sono l’essere, l’essenza e il concetto. In quest’astrazione, l’essere è identico al nulla, e il concetto di questa identità è il divenire.
Qual è la concezione della logica?
La logica si occupa dunque dell’organizzazione del mondo nella fase del pensiero, cioè studia le modalità in cui si struttura il mondo, che seguono quelle in cui si struttura la ragione. In questa visione i concetti diventano dunque le determinazioni della realtà nella sua essenza necessaria.
Perché Hegel usa il termine fenomenologia?
Quindi per Hegel la fenomenologia è il modo di manifestarsi dello spirito. La fenomenologia è un romanzo di formazione filosofica dell’uomo, del suo spirito che dà prima una conoscenza vaga che in seguito si trasforma in conoscenza vera, sapere assoluto.
Quali sono le categorie di Hegel?
Quelle dell’essere, del nulla e del divenire sono le prime tre categorie con cui si apre la logica hegeliana. La categoria dell’essere costituisce il primo modo con cui la filosofia ha pensato la realtà; in particolare, il riferimento è all’essere assolutamente indeterminato di Parmenide.
Qual’è l’oggetto di speculazione della logica hegeliana?
La Scienza della logica è un’opera di Hegel, pubblicata tra il 1812 e il 1816, a cui seguirà una seconda edizione della prima parte pubblicata postuma nel 1831. La Scienza della logica ha come oggetto il pensiero puro, essa è “la scienza dell’idea pura, dell’idea nell’elemento astratto del pensiero” (Enc. 1830, § 19).
Cosa rappresenta per Hegel la Fenomenologia dello spirito?
Nella Fenomenologia dello spirito il filosofo Friedrich Hegel illustra il cammino che la coscienza compie per giungere alla scienza dell’Assoluto, ma anche la via che il principio percorre per giungere a se stesso, superando la distinzione tra soggetto e oggetto.
https://www.youtube.com/watch?v=GioDJPiWW48