Sommario
Cosa succede in caso di INR alto?
Un International Normalized Ratio elevato può dipendere, inoltre, da difetti della coagulazione o disfunzioni (carenza o alterazione) di uno dei fattori implicati nello stesso processo. L’aumento di INR potrebbe essere, infine, un indizio di problemi al fegato, come cirrosi, epatite o insufficienza epatica.
Quanto deve essere l INR?
Il tempo di protrombina, espresso come INR, è molto importante per il monitoraggio dei pazienti in terapia con anticoagulanti orali. In condizioni normali, il valore ottimale di INR è compreso tra 0,9 e 1,3.
Cosa significa INR inferiore ai risultati normali?
INR inferiore ai risultati normali, ovvero con valori < 1, significa una coagulazione più veloce che può essere causata da: assunzione d’integratori che contengono vitamina K alta assunzione di alimenti che contengono la vitamina K, come il fegato, i broccoli, i ceci, il thè verde, i cavoli, le cime di rapa e i semi di soia
Qual è la determinazione dell’INR?
La determinazione di INR (International Normalized Ratio) viene richiesta soprattutto per riscontrare anomalie della coagulazione del sangue e monitorare i pazienti in terapia con farmaci anticoagulanti. Tuttavia, l’esame permette anche di valutare la funzionalità epatica, poiché la protrombina è prodotta dal fegato.
Quali sono i valori alti di INR?
Valori Alti di INR. Il riscontro di un INR alto indica che il sangue tende a coagulare più lentamente, quindi il paziente è più esposto al rischio di emorragie. In tal caso, potrebbe essere necessario diminuire la dose del farmaco anticoagulante in uso.
Cosa significa un valore basso di INR?
Un valore basso di INR significa che la coagulazione è troppo rapida e denota, quindi, un rischio di sviluppare dei coaguli; in questo caso, potrebbe essere necessario aumentare la dose di anticoagulante.
Cosa mangiare prendendo il Coumadin?
Alimenti ad alto contenuto di vitamina K (>100 mg/100 gr) da assumere occasionalmente, in quantità limitate e mai associati tra di loro:
- Spezie: prezzemolo, basilico, salvia, origano, erba cipollina;
- Verdura: cicoria, lattuga, spinaci freschi, broccoli, cavolo, cime di rapa, cavoletti di Bruxelles, rucola, verza;
Quali sono le cause di un INR alto?
Quali sono quindi le cause che provocano un INR alto? Solitamente ritroviamo il consumo eccessivo di farmaci che fluidificano il sangue, problemi al fegato,
Quali sono i valori bassi di INR?
L’aumento di INR potrebbe essere, infine, un indizio di problemi al fegato, come cirrosi, epatite o insufficienza epatica. Valori Bassi di INR. Un valore basso di INR significa che la coagulazione è troppo rapida e denota, quindi, un rischio di sviluppare dei coaguli; in questo caso, potrebbe essere necessario aumentare la dose di anticoagulante.
Qual è il valore ottimale di INR?
In condizioni normali, il valore ottimale di INR è compreso tra 0,9 e 1,3.
Come aumentare i valori dell’INR?
Diarrea severa, vomito prolungato e ogni altra causa responsabile di ispissatio sanguinis (disidratazione) possono aumentare i valori dell’INR; inoltre, la diarrea può determinare un prolungamento del tempo di protrombina per la carenza relativa di vitamina K indotta dal mancato assorbimento intestinale.
Come prescrivere l’INR?
Il medico può prescrivere l’analisi di INR (International Normalized Ratio) per monitorare l’efficacia di farmaci anticoagulanti (ad esempio: coumadin, sintrom) o come supporto nel diagnosticare disordini dell’emostasi e malattie epatiche.