Sommario
Cosa succede quando non funziona il catalizzatore?
Quando il catalizzatore è rotto o intasato, i gas di scarico fanno fatica a uscire e rimangono dentro l’auto. Di conseguenza, il motore diventa meno reattivo e tu avverti una perdita di potenza generalizzata: l’auto non accelera, si spegne non appena la metti in folle, fa perfino fatica ad avviarsi.
Come togliere il catalizzatore marmitta auto?
È necessario sollevare il veicolo e metterlo su un supporto nella parte anteriore. Individuare il catalizzatore tra il collettore e il silenziatore intermedio (o il filtro antiparticolato). Rimuovere le viti alle estremità usando, se necessario, lo sgrassatore WD40. Il convertitore catalitico può ora essere rimosso.
Come capire se la marmitta è intasata?
Come capire se la marmitta è intasata?
- Perdite di potenza.
- Motore che perde colpi.
- Motore che si spegne.
- Motore che si ingolfa.
- Consumo eccessivo di carburante.
Cosa succede se si guasta la sonda lambda?
Cosa succede senza sonda lambda? Se la sonda si rompe o funziona male, il segnale inviato alla centralina non è esatto, quindi la formazione della miscela diventa errata. Così, anche il motore comincia a funzionare male, consumando in genere più carburante e creando un maggiore inquinamento.
Quanto costa far togliere il catalizzatore?
I prezzi per la sua sostituzione si aggirano tra i 250 e i 400 euro circa. Non guidate con il catalizzatore rotto: inquinate l’ambiente, rischiate che il motore inizi a funzionare in regime “emergenza” e commettete un vero e proprio reato di evasione fiscale, in quanto l’auto non rispetta più gli standard europei.
Quanto costa far aggiustare la marmitta?
Per le piccole riparazioni, ci si può aspettare un costo di riparazione del silenziatore che va da 30 a 500 euro, ma può anche costare di più. D’altra parte, se ci si affida a professionisti per far sostituire la marmitta, si può incorrere in costi molto più elevati, a partire da 75 fino a 750 euro.