Sommario
Cosa succede se il lavoratore non firma il contratto?
E’ il caso del contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e pieno. Proprio per quanto appena detto, se una lettera di assunzione non viene firmata dal dipendente, automaticamente la legge declina il rapporto di lavoro come a tempo pieno e indeterminato con tutti gli effetti che esso comporta.
Cosa succede se mi rifiuto di lavorare?
Il mancato adempimento del lavoratore di regola è sanzionabile e nei casi più gravi può sfociare nel licenziamento per giusta causa, in altri può essere la legittima reazione a un comportamento illecito del datore di lavoro.
Quando posso rifiutarmi di lavorare?
Quando ci si può rifiutare di lavorare? Il Codice civile fissa un principio molto chiaro [1]: in un contratto a “prestazioni corrispettive” (ove cioè entrambe le parti sono tenute a eseguire una propria prestazione) ci si può rifiutare di adempiere solo se l’altra parte è inadempiente.
Come rifiutare una mansione lavorativa?
Quando il datore di lavoro assegna mansioni inferiori: si possono rifiutare? Ci sono casi in cui essere adibiti a mansioni inferiori è considerato legittimo, ma nel caso non lo sia, non ci si può rifiutare di eseguirle. Solo il Tribunale competente può obbligare il datore a ripristinarle.
Cosa succede se si rifiuta un ordine di servizio?
L’unico caso in cui è possibile rifiutare un ordine di servizio, pur se rinnovato in forma scritta, è previsto dall’art. 11 lettera h del CCNL 2016-2018, che ne prevede la possibilità nei casi in cui la disposizione di servizio violi la legge penale o costituisca illecito amministrativo.
Quanto tempo ha il datore di lavoro per pagare lo stipendio?
L’ingiunzione viene emessa dal giudice solo sulla base della prova scritta del credito, senza convocare la controparte, viene notificata all’azienda entro i 60 giorni successivi e il datore di lavoro ha poi 40 giorni per fare opposizione oppure pagare (anche interessi e rivalutazione monetaria).