Sommario
Cosa succede se non faccio una verifica?
Un ribasso arbitrario sul voto finale per l’assenza ad una interrogazione o compito (in particolare se non programmati) è un comportamento indiscriminatamente punitivo, nella maggior parte dei casi illecito. Il docente ha, invece, il diritto di sottoporre lo studente a prove suppletive.
Quanto preavviso per una verifica?
2.3 Le date e le modalità delle prove scritte devono essere comunicate con un preavviso di almeno sette giorni, fatti salvi diversi accordi tra docenti e studenti. 2.4 Di norma non possono essere programmate più di due verifiche scritte durante ciascuna mattina o pomeriggio.
Cosa succede se non si fa un compito in classe?
RECUPERO COMPITO IN CLASSE Non esistendo una legge scolastica precisa sull’assenza nel giorno dei compiti in classe, noi vi consigliamo di chiedere direttamente ai vostri professori se, dopo l’assenza, c’è la possibilità di recuperare la verifica.
Cosa succede se tutta la classe è assente?
Le assenze collettive non deliberate da un organo scolastico – metà più uno della classe- incideranno sul voto di comportamento. Nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione del profitto”. Quindi, la cosiddetta “assenza collettiva” semplicemente non esiste.
Come interrogare un DSA?
Verifiche e interrogazioni per DSA: le Linee Guida del MIUR
- non eseguire prove a tempo o concedere tempi aggiuntivi per eseguire le verifiche;
- svolgere le prove su un contenuto ridotto, anche se disciplinarmente significativo;
- preferire le prove orali oppure le verifiche in formato digitale;
Come non fare il compito in classe?
Come rimandare un compito in classe
- Assenza di massa.
- Chiedere chiarimenti.
- Applicazione della legge del lunedì
- Essere sinceri e chiedere.
- Far sparire la chiave.
- Scrivere una lettera al professore.
- Far finta che una compagna o un compagno sta male.
- Dire che avete altri compiti in classe.