Sommario
Cosa usare per ammorbidire le cicatrici?
La cicatrice va osservata e monitorata e se ci si accorge che sta diventando ipertrofica (cambiamento segnalato da rossore, prurito e, a volte dolore), si può ricorrere all’utilizzo di gel e pomate ad hoc, come quelle a base di allium cepa (estratto di cipolla), silicone liquido e aloe barbadensis.
Quando si schiariscono le cicatrici?
Cicatrici normali (fisiologiche) Durante la successiva fase di maturazione, della durata variabile da qualche mese ad un anno, la cicatrice si schiarisce fino ad assumere un colore simile a quello della pelle circostante, si ammorbidisce e si spiana.
Quanto dura la guarigione delle cicatrici?
La guarigione non avviene in breve tempo ma sono necessari lunghi periodi che vanno dai 12 sino ai 18 mesi, tempo necessario a rendere i tessuti stabili e definitivi. In questo periodo è necessario trattare quotidianamente le cicatrici in modo da avere il massimo risultato sia dal punto di vista estetico che funzionale.
Quando è ipertrofica una cicatrice?
Per definizione medica una cicatrice è ipertrofica quando è rilevata (più alta) rispetto alla cute circostante ma il tessuto in eccesso che si viene a formare rimane entro i bordi della cicatrice stessa. Quando invece tale tessuto eccede oltre i bordi parliamo di cheloidi.
Quando inizia la maturazione della cicatrice?
Poi, inizia la lunga fase di maturazione della cicatrice, anche fino ai 2 anni, in cui costanza, pazienza e i prodotti giusti possono fare la differenza. Una buona cicatrizzazione permette di trasformare la ferita in una sana cicatrice che nel peggiore dei casi, se il camouflage non basta, può richiedere un piccolo intervento chirurgico.
Come avviene la cicatrizzazione?
La cicatrizzazione è il processo di guarigione di una ferita o di un taglio chirurgico che si trasforma in una cicatrice. Le prime 6 – 8 settimane che seguono la medicazione e l’intervento chirurgico sono essenziali per favorire la chiusura della ferita ed evitare infiammazioni o infezione .