Sommario
Cosa utilizza come carburante il meccanismo aerobico?
Nel lavoro aerobico i “carburanti” che il muscolo può sfruttare a scopo energetico sono i grassi e gli zuccheri. … in un lavoro intenso prolungato fino a 3 ore gli acidi grassi forniscono fino al 70% dell’energia. Di conseguenza si può dire che nel lavoro di resistenza il muscolo utilizza ampiamente i grassi.
Quali molecole chimiche vengono utilizzate per la Resintesi nel meccanismo aerobico?
Il meccanismo aerobico La produzione di ATP avviene nei mitocondri cellulari in presenza di ossigeno, utilizzando due substrati energetici, i carboidrati e i grassi. Nel primo caso, dall’acido piruvico prodotto dalla trasformazione del glucosio, viene ricavata una grande quantità di ATP (36 molecole di ATP)1.
Cosa si intende per metabolismo aerobico?
Il metabolismo aerobico è quella modalità con cui, solo in presenza di ossigeno, le cellule riescono a convertire grassi, carboidrati e a volte le proteine, in energia.
Come si svolge il metabolismo aerobico del glucosio?
Negli organismi aerobi essa prelude al ciclo di Krebs e alla catena di trasporto degli elettroni, con cui si ottiene l’ossidazione completa del glucosio a H2O e CO2. Negli organismi anaerobi il piruvato viene ridotto in vari composti in assenza di ossigeno.
Quali sostanze presenti nel muscolo vengono impiegate in situazione aerobica per produrre l’energia necessaria per la contrazione muscolare?
La fonte di energia per l’attività muscolare è la molecola di ATP. L’ATP è composta da una molecola di uno zucchero chiamata adenosina, legata a tre gruppi fosfato. Quando l’ATP viene scomposta in adenosina di-fosfato (ADP), e una molecola libera di fosfato (P o Pi) e uno ione idrogeno (H+), viene liberata energia.
Quali sono i sistemi energetici utilizzati dal corpo per la ricarica dell ATP?
I quattro sistemi energetici del corpo sono: il sistema anaerobico alattacido o sistema dei fosfageni, con l’impiego di substrati energetici quali adenosina trifosfato (ATP) e fosfocreatina (PC); il sistema anaerobico lattacido o glicolisi, con l’impiego di substrati energetici quali glicogeno e glucosio (carboidrati);