Sommario
Cosa vuol dire attività didattica?
L’attività didattica, in linea di massima si può definire come quella parte dell’attività e teoria educativa che racchiude a tutti gli effetti i metodi di insegnamento. Essa, inoltre, fa affidamento a metodi e tecniche elaborate della statistica e dalla psicologia.
Perché la didattica è una scienza?
La didattica può essere concretamente considerata una scienza autonoma che già esiste per assolvere al compito di far interagire il soggetto che apprende (secondo le diverse dimensioni dello sviluppo) con gli oggetti dell’apprendimento (i sistemi simbolico-culturali), realizzandosi in un primo tempo come osservazione.
Che cosa sono i contenuti nella didattica?
Ma accanto all’autonomia e alla riforma dei cicli forse dentro di esse, non va trascurata; quella dei “contenuti”, cioè dei saperi in senso lato (valori, conoscenze, competenze) che si vorranno far apprendere e insegnare.
Cosa insegna la didattica?
Scopo della teoria didattica è: il miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dell’insegnamento del docente. il miglioramento dell’efficacia e soprattutto dell’efficienza (diminuzione dei tempi e delle energie) dell’apprendimento dell’allievo.
Cosa vuol dire attività didattiche e formative?
Le attività didattiche e formative concorrono al processo formativo della personalità degli allievi e possono essere rivolte “all’approfondimento di quelle parti dei programmi attinenti ai valori della vita e della convivenza civile”(C.M. 129/86).
A cosa mira la didattica generale?
La Didattica generale mira a qualificare sia i modelli organizzativi, sia i modelli curricolari dei percorsi scolastici. La Didattica disciplinare mira a qualificare l’apprendimento delle singole materie di insegnamento, nei confronti delle quali è chiamata a fungere da “guardaroba” dei tanti abiti disciplinari.
Qual è il fine della pedagogia come scienza?
L’oggetto della pedagogia come scienza non è solo l’uomo come organismo da descrivere, ma “l’uomo in quanto realtà chiamata a costruir se stessa [20] ”; perciò il fine immediato di tale scienza è quello di creare le condizioni individuali e sociali necessarie a porre il soggetto nella condizione di autodeterminazione.
Qual è il fine ultimo della pedagogia?
Il fine euristico della pedagogia è l’Uomo che si relaziona con l’altro da sé (educazione) e che si relaziona con se stesso (formazione). L’educazione (secondo i modelli teorici elaborati dai pedagogisti) ha quattro coordinate: Il sapere (le conoscenze). Il saper fare (le competenze pratiche o abilità).
Cosa sono i descrittori in didattica?
Il descrittore è uno strumento di indagine qualitativa che permettere di rilevare, descrivere ed organizzare aspetti non misurabili dei processi e dei risultati formativi.
Cosa sono gli Osa nella scuola?
Gli «obiettivi specifici di apprendimento» (Osa) indicano le conoscenze (il sapere) e le abilità (il saper fare) che tutte le scuole della nazione sono invitate ad organizzare in attività educative e didattiche volte alla concreta e circostanziata promozione delle competenze degli allievi a partire dalle loro capacità.
Cosa significa per te insegnare?
Fare il docente significa saper far posto ai pensieri degli allievi, ai loro sentimenti, alle loro attività. Significa saper assumere come punto di partenza la “loro” esperienza. Significa creare un contesto, progettare e costruire l’apprendimento con ruoli definiti e scambiabili e tenerne le chiavi.
Cosa mira la didattica generale?
Che cosa è la didattica?
Dal greco didàsko (insegno), la didattica è la teoria e la pratica dell’insegnare. La didattica è la scienza della comunicazione e della relazione educativa.
Qual è il termine didattica?
Il termine didattica affonda le sue origini nel greco didàskein, che indica l’acquisizione della pratica dell’insegnamento e del mostrare. La didattica è quindi la scienza che si occupa della comunicazione e della relazione educativa allo scopo di ottimizzare l’apprendimento. Scopo della teoria didattica è:
Quali sono le nuove tipologie d’insegnamento?
Nuove tipologie d’insegnamento si affiancano a quelle tradizionali, ossia corsi intensivi o compatti, ricerche guidate e corsi on-line; in particolare l’e-learning ed il programma di studio Erasmus, che permette di trascorre periodi di studio nell’ambito di facoltà universitarie dell’Unione Europea.
Quali sono i metodi educativi più diffusi?
Tra i metodi educativi ancora oggi più diffusi, spetta un posto di primo piano a quello di Maria Montessori (1870-1952), frequentemente utilizzato sia in Italia che nel Mondo.
La didattica è la scienza della comunicazione e della relazione educativa. L’oggetto specifico della didattica è lo studio della pratica d’insegnamento, quindi un progetto mirato, razionale: è un vero e proprio “congegno sociale” mirato e strutturato in un progetto educativo.
Quanti tipi di didattica ci sono?
Si può dividere in didattica generale, che riguarda i criteri e le caratteristiche generali della pratica educativa, e in didattica speciale che riguarda invece i singoli insegnamenti o le diverse caratteristiche (età, capacità specifiche, ambiente) dei soggetti dell’apprendimento.