Sommario
Cosa vuol dire cucinare in casseruola?
Quando parliamo di casseruola quindi, parliamo di una cottura lenta, a bassa temperatura che prevede l’aggiunta di un grasso (olio o burro), una componente liquida (acqua, vino o brodo) che non dovrà mai raggiungere il punto di ebollizione e un mirepoix classico a base di carote, cipolla e sedano.
Per cosa si usa la casseruola?
Recipiente per la cottura di forma cilindrica con diametro che varia dai 10 ai 60 cm, fornito di un manico o di due maniglie. Il termine ricalca il francese casserole, a sua volta derivante dal provenzale cassa, che indicava un piatto idoneo per la cottura in forno.
Che differenza c’è tra casseruola e pentola?
Pentola – di forma cilindrica, con vari diametri ma generalmente abbastanza alta. A quanto pare per casseruola si intende una pentola bassa, diciamo a mezza altezza, comunque più alta di padelle e tegami. Può presentare due manici oppure un unico manico lungo, oltre ovviamente al coperchio.
Che vuol dire casseruola?
La casseruola, dal greco “kyathos”, che vuol dire scodella, è uno degli strumenti di cottura più utili in cucina, e soprattutto in una cucina professionale, non ne possono mancare nelle varie versioni: con un manico o due maniglie e in varie altezze, alta o fonda, mezzofonda (o mezzoalta) e bassa.
Che vuol dire in umido?
Come già accennato precedentemente, la cottura in umido implica che gli alimenti vengano cucinati sfruttando il succo che si sprigiona quando questi vengono sottoposti al calore. Tuttavia se l’alimento che si sta cucinando non contiene abbastanza acqua, allora il suo succo potrebbe non bastare.
A cosa serve la cottura degli alimenti?
I cibi vengono cotti per modificare positivamente alcune loro caratteristiche come la digeribilità. La cottura determina infatti processi simili a quelli digestivi trasformando sostanze chimiche complesse in altre più semplici.
Cosa cucinare con le pentole in ghisa?
Cosa si può cucinare nella ghisa Tutto. Qualsiasi tipo di carne, sia selvaggina, carni bianche, carni rosse, brasati arrosti, in umido, stracotti, al latte. Pesce in umido, seppie, baccalà, in saor o in umido, con un fondo di verdura o con il proprio brodo.
Come è fatta la casseruola?
Costruita in metallo, con il fondo piatto e le pareti alte con uno o due manici, può essere dotata di coperchio. Viene generalmente realizzata in: rame stagnato, alluminio, ferro smaltato, acciaio inox, viene utilizzata per preparare stufati, cacciagione, risotti, soffritti.
Quale pentola per bollire la pasta?
La migliore pentola per pasta è Barazzoni Spaghettiere Doppio Cestello. Con un diametro di 24 cm ci consente di cuocere due tipi di pasta o di verdure allo stesso tempo.
Quali sono le cotture in umido?
Le cotture in umido si possono dividere in due grandi gruppi: la cottura brasata e la cottura stufata. Questi due metodi di cottura oggi si somigliano molto, perché hanno una fase in comune (la rosolatura iniziale) e sfruttano gli stessi meccanismi di trasmissione del calore, a temperature molto simili.
Quando salare la carne in umido?
Ricapitolando: il momento migliore per salare la carne è un’oretta prima della sua cottura, ma se non dovessi avere il tempo di aspettare puoi anche cuocere immediatamente dopo aver salato la carne. L’importante è non dargli il tempo di far inumidire la superficie.