Sommario
- 1 Cosa vuol dire essere insulino resistente?
- 2 Come faccio a sapere se sono insulino resistente?
- 3 Come si guarisce dall insulino resistenza?
- 4 Che esami fare per insulina?
- 5 Quanto deve essere l’insulina dopo 60 minuti?
- 6 Come far aumentare l’insulina?
- 7 Perché viene l’insulina resistenza?
- 8 Come si fa a sapere se si ha il diabete?
- 9 Qual è la sede principale dell’insulina periferica?
- 10 Quali sono gli ormoni dell’insulina?
Cosa vuol dire essere insulino resistente?
L’insulino resistenza consiste nella diminuzione della capacità delle cellule di rispondere all’azione dell’insulina. L’insulina è un ormone prodotto dalle cellule beta del pancreas per favorire il trasporto e l’immagazzinamento del glucosio nelle cellule, dove può essere utilizzato come fonte energetica.
Come faccio a sapere se sono insulino resistente?
L’insulino-resistenza può essere diagnosticata controllando i livelli di insulina nel sangue. Tuttavia, è raro che i medici eseguano test specificatamente per l’insulino-resistenza, dal momento che alcuni dei più efficaci, come il clamp euglicemico, sono troppo costosi e complessi per essere svolti in ambulatorio.
Qual è il valore normale dell’insulina?
Sono considerati valori normali di insulina quelli compresi tra le 4 e le 24 micro-unità ogni millilitro di sangue.
Come si guarisce dall insulino resistenza?
Il trattamento più efficace per l’insulino-resistenza è dato dalla pratica di regolare attività fisica, associata al dimagrimento e all’adozione di una dieta basata sulla moderazione calorica e sul consumo di alimenti a basso indice glicemico.
Che esami fare per insulina?
L’insulinemia si misura attraverso un prelievo di sangue. L’esame può essere richiesto insieme al dosaggio del peptide C e, talvolta, contestualmente all’esecuzione del test di tolleranza al glucosio.
Come leggere i valori della curva Insulinemica?
Nei soggetti normali, l’insulinemia riconosce un picco di 6-10 volte il valore basale dopo 30-60 minuti, per poi cominciare a decrescere ai tempi 90′, 120′ e riportarsi a non più di 2 o 3 volte il valore basale fra i 180′ ed i 240′.
Quanto deve essere l’insulina dopo 60 minuti?
I valori sono considerati normali: fino a 95 mg/dl subito dopo l’assunzione della soluzione glucosata; fino a 180 mg/dl dopo 60 minuti; inferiori a 155 mg/dl dopo 120 minuti.
Come far aumentare l’insulina?
SOMMARIO: Mangiare meno carboidrati, distribuire l’assunzione di carboidrati durante il giorno e scegliere carboidrati a basso indice glicemico sono modi intelligenti per aumentare la sensibilità all’insulina.
Cosa mangiare a colazione insulino resistenza?
Colazione: La colazione per l’insulino resistenza e per l’iperinsulinemia deve essere bilanciata con una parte di carboidrati, una parte di proteine e una parte di grassi a base di yogurt greco con muesli o mandorle o noci sgusciate, oppure una premuta di arancia con massimo 4 biscotti secchi.
Perché viene l’insulina resistenza?
Le cause dell’insulino-resistenza possono essere ormonali, genetiche o farmacologiche. Alla base del problema, inoltre, ci possono essere delle malattie endocrine, quali la sindrome di Cushing, l’acromegalia ed il feocromocitoma.
Come si fa a sapere se si ha il diabete?
In entrambi i casi i campanelli di allarme sono:
- sete intensa (polidipsia) e frequente bisogno di urinare (poliuria)
- stanchezza (astenia)
- perdita di peso rapida e improvvisa, nonostante la fame aumentata.
- perdita di zuccheri nelle urine (glicosuria)
- pelle secca.
- improvviso offuscamento della vista.
Qual è la resistenza insulinica?
La resistenza insulinica è una condizione che comporta la necessità di un aumento dei livelli di insulina per esplicare una funzione che, in condizioni sane, avrebbe necessitato di quantità in realtà minori dell’ormone.
Qual è la sede principale dell’insulina periferica?
Il tessuto muscolare rappresenta la sede principale dell’insulino-resistenza periferica; tuttavia durante l’attività fisica questo tessuto perde la sua dipendenza dall’insulina ed il glucosio riesce ad entrare nelle cellule muscolari anche in presenza di livelli insulinemici particolarmente bassi.
Quali sono gli ormoni dell’insulina?
Ormoni: alcune patologie endocrine come la sindrome di Cushing o l’acromegalia determinano insulino resistenza poiché producono grandi quantità di ormoni come il GH (l’ormone della crescita), il cortisolo e i glucocorticoidi, che fanno da antagonisti all’insulina.
Quali sono i difetti genetici dell’insulina nei bambini?
Genetica: in alcuni casi si hanno difetti genetici del recettore dell’insulina che non funziona in maniera adeguata poiché non è formato nel modo giusto. Alcuni esempi sono patologie pediatriche come il leprecaunismo e la sindrome di Rabson-Mendenhall, che determinano insulino resistenza nei bambini.