Sommario
Cosa vuol dire essere un rappresentante?
Persona (o gruppo, ente o organo, istituzione) che rappresenta una o più altre persone (o gruppi, enti, ecc.) e agisce per loro conto: alla cerimonia è intervenuto il r. del ministro, un r. dell’amministrazione comunale; i r.
Come funziona il lavoro di un rappresentante?
Il lavoro fondamentale del rappresentante di commercio è quello di visitare le imprese commerciali (o i clienti privati) proponendo dei prodotti o servizi per conto delle imprese fornitrici con cui lavora. Questo anche perché la ricerca di nuovi clienti è esso stesso un lavoro che va pagato.
Cosa significa avere la rappresentanza legale?
Che cosa significa “Rappresentante legale”? Soggetto al quale la legge conferisce il potere di compiere atti e negozi giuridici in nome e per conto di un altro soggetto (rappresentato). Tale istituto rende possibile ai soggetti legalmente incapaci il compimento di atti che altrimenti sarebbero loro preclusi.
Come ci si iscrive all’albo degli agenti di commercio?
Per ottenere l’iscrizione al Ruolo Agenti e Rappresentanti di Commercio, il soggetto deve presentare alla Camera di Commercio competente, una domanda in bollo. A questa domanda vanno allegati alcuni documenti: Certificato di residenza. Certificato di cittadinanza.
Cosa bisogna fare per fare il rappresentante?
Essere maggiorenne. Essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di primo grado (scuola media). Essere iscritti al ruolo di agenti e rappresentanti di commercio, presso la propria Camera di Commercio di riferimento. Stipulare un contratto con una o più aziende mandanti da rappresentare.
Come si fa il rappresentante di classe?
Solitamente i rappresentanti sono due, la procedura è molto semplice e non prevede la presentazione di una domanda formale in segreteria. Coloro che sono intenzionati a candidarsi in genere presentano un discorso rivolto ai propri compagni. Poi si procede alla vera e propria votazione, svolta in classe.
In quale settore conviene fare l’agente di commercio?
Qual è il settore più redditizio per gli agenti di commercio? Ad ora i settori che consentono maggiori guadagni nel settore delle vendite sono quello immobiliare, il mondo delle assicurazioni e, più in generale, dei servizi finanziari, il mondo del farmaco e delle attrezzature medicali.
Quanto guadagna un rappresentante dipendente?
Lo stipendio medio per rappresentante in Italia è 12 000 € all’anno o 6.15 € all’ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di 9 600 € all’anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a 24 750 € all’anno.
Chi è il rappresentante legale di un’azienda?
Il legale rappresentante di un’azienda è colui che manifesta la volontà di tutti i soci. Il legale rappresentante ha per esempio potere di firma, e può parlare a nome dell’azienda, ma non necessariamente è l’amministratore dell’impresa.
Chi è obbligato ad iscriversi all Enasarco?
Debbono essere iscritti alla Fondazione Enasarco gli agenti ed i rappresentanti di commercio che operano sul territorio nazionale per conto di preponenti italiane o di preponenti straniere che abbiano sede o una qualsiasi dipendenza in Italia.
Quali sono obbligatoriamente gli enti ai quali deve iscriversi l’agente di commercio e chi deve provvedere all iscrizione?
L’Agente di commercio munito di partita IVA è tenuto obbligatoriamente ad iscriversi alla Gestione Commercianti dell’INPS. La Gestione Commercianti rappresenta la gestione previdenziale obbligatoria per gli agenti di di commercio. L’adesione alla stessa comporta, fino ad un reddito annuo di €.
Cosa fa l’agente e rappresentante di commercio?
Il lavoro dell’agente di commercio si rivela strategico e spesso fondamentale per le vendite di un’impresa e per il suo sviluppo economico, egli infatti si occupa di promuovere i prodotti o i servizi dell’azienda a potenziali clienti, nel tentativo di conquistare una fetta di mercato sempre maggiore.