Sommario
Cosa vuol dire forme pensionistiche complementari?
La previdenza complementare è basata su un sistema di forme pensionistiche incaricate di raccogliere il risparmio previdenziale mediante il quale, al termine della vita lavorativa, si potrà beneficiare di una pensione integrativa. …
Come funziona una previdenza complementare?
In altre parole, l’ente di previdenza non investe o accumula risorse, ma le trasferisce in forma di pensioni. In cambio dei contributi versati, il lavoratore acquisisce il diritto, al momento in cui andrà in pensione, di ricevere una prestazione finanziata con i contributi versati dai lavoratori di domani.
Cosa sono le forme pensionistiche?
Le forme pensionistiche complementari si distinguono in COLLETTIVE e INDIVIDUALI. Le collettive riguardano un gruppo di lavoratori che appartengono a una determinata azienda o gruppo di aziende: sono tali i fondi pensione negoziali, i fondi pensione aperti ad adesione collettiva, i fondi pensione preesistenti.
Come può avvenire l’adesione alla previdenza complementare?
Come fare per aderire? L’adesione a un fondo pensione negoziale o a un fondo pensione preesistente può avvenire presso la tua azienda, la sede del fondo pensione, quella dei sindacati che hanno sottoscritto l’accordo o dei patronati incaricati dal fondo. Tutti possono aderire alla previdenza complementare.
Quali sono le frazioni complementari?
Frazioni complementari Differenza di un numero intero e di una frazione Abbiamo appreso in una precedente lezione che due frazioni si dicono COMPLEMENTARI se SOMMATE tra loro formano l’ INTERO .
Quando fu usato il termine complemento?
Il termine complemento fu usato per la prima volta nel 1898 da J. Bordet che aveva notato che se incubava una miscela di batteri con siero contenente anticorpi rivolti contro i batteri stessi, questi venivano lisati (distrutti); se invece il siero veniva riscaldato a una temperatura di 56 °C la lisi non avveniva.
Come avviene l’attivazione del complemento?
Come accade per altri sistemi operanti nell’organismo, come quello della coagulazione del sangue e quello delle chinine, l’attivazione del complemento avviene con un meccanismo detto a cascata per attivazione sequenziale dei vari componenti complementari che circolano in forma inattiva.