Sommario
Cosa vuol dire genotossico?
Capacità di una sostanza di danneggiare il DNA delle cellule.
Cosa si intende per sostanza mutagena?
Si definiscono mutageni gli agenti chimici che, per inalazione, ingestione o contatto, possono provocare alterazioni genetiche. Il d. lgs. 81/2008 e s.m.i. definisce le sostanze in questione nell’art.
Quali sono gli agenti che possono provocare mutazioni del DNA?
Agenti mutageni fisici Tra gli agenti fisici con attività mutagena ci sono alcuni tipi di radiazioni ionizzanti (raggi X, radiazioni alfa, beta e gamma) e i raggi ultravioletti (UV). Le radiazioni ionizzanti sono onde cariche di energia che riescono a liberare gli elettroni dagli atomi quando attraversano la materia.
Come Assay?
Il test della cometa, noto anche come elettroforesi su singola cellula, è un test di mutagenesi per l’identificazione di danni al DNA in una cellula, solitamente di mammifero. Il test è conosciuto anche con le dizioni inglesi comet assay, Single Cell Gel Electrophoresis e la sua sigla SCGE.
Quali sostanze vengono considerate cancerogene?
L’alcol, il benzene, la naftalina usata come antitarme negli armadi, ma anche farmaci come la ciclosporina, impiegata per impedire il rigetto in caso di trapianto anche in alcuni tipi di tumore: tutte queste sostanze hanno in comune l’appartenenza al gruppo 1 dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) …
Cosa provocano gli agenti mutageni?
I mutageni sono quegli agenti che causano delle mutazioni o delle alterazioni a carico del materiale genetico, danneggiando così quell’insieme codificato di informazioni che è presente in ogni cellula e che è responsabile dei vari processi biochimici e della trasmissione dei caratteri ereditari.
Quali sono le sostanze che possono indurre mutazioni?
Sono mutagene sostanze o miscele che inducono nelle cellule, in particolare quelle germinali, una mutazione genetica o ne aumentano la possibilità.
Cosa si intende per genotossicità?
In genetica per genotossicità si intende la capacità di alcuni agenti chimici di danneggiare l’informazione genetica all’interno di una cellula causando mutazioni ed inducendo modificazioni all’interno della sequenza nucleotidica o della struttura a doppia elica del DNA di un organismo vivente.
Qual è l’effetto genotossico?
Un esempio di effetto genotossico è l’induzione di formazioni neoplastiche da parte delle mostarde azotate. Se la concentrazione tissutale delle sostanze non oltrepassa un livello critico, gli effetti sono di solito reversibili in seguito a biotrasformazione o escrezione. La tossicità di un farmaco può essere locale o sistemica.
Come avviene la valutazione della genotossicità di una sostanza?
La valutazione della genotossicità di una sostanza può essere rilevata mediante test di mutagenesi differenti, spesso usati in maniera incrociata per ottenere risultati più affidabili, e si effettua su più dosi di sostanza, per individuarne la minima quantità con effetto tossico e la relazione doseeffetto.