Sommario
Cosa vuol dire innalzamento Ebullioscopico?
L’innalzamento ebullioscopico (in inglese: Boiling Point Elevation, abbreviato in BPE) è la differenza osservata tra le temperature di ebollizione di un solvente puro e quella di una soluzione in cui sia presente tale solvente.
Cosa si intende per tensione di vapore?
La pressione di vapore (o tensione di vapore o più propriamente pressione di vapore saturo) di una sostanza è la pressione esercitata dal vapore della sostanza sulla fase condensata (solida o liquida) della stessa sostanza quando tali fasi sono in condizioni di equilibrio termodinamico tra loro all’interno di un …
Come capire se una sostanza è volatile?
In generale, sono considerate volatili le sostanze che, in determinate condizioni di pressione e temperatura, presentano elevata tensione di vapore. In altre parole il sistema tende ad evolvere spontaneamente verso lo stato aeriforme, raggiungendo il massimo livello di stabilità relativo alle condizioni in oggetto.
Qual è la pressione di vapore di un solvente puro?
La pressione di vapore della soluzione è quindi più bassa della pressione di vapore dell’acqua pura: una soluzione contenente un soluto non volatile presenta sempre una tensione di vapore più bassa di quella del solvente puro. La tensione di vapore della soluzione è inferiore a quella del solvente puro. Legge di Raoult
Qual è la tensione di vapore di una soluzione?
Il fenomeno descritto è regolato dalla legge di Raoult: la tensione di vapore di una soluzione è direttamente proporzionale alla frazione molare del solvente. In termini matematici: in cui: p soluzione = tensione di vapore della soluzione; p solvente = tensione di vapore della solvente puro; X solvente = frazione molare del solvente.
Qual è la differenza tra temperatura e ebollizione del solvente puro?
Pertanto una soluzione bolle a una temperatura maggiore di quella del solvente puro; l’aumento del punto di ebollizione è chiamato innalzamento ebullioscopico. Quindi, si definisce innalzamento ebullioscopico la differenza tra la temperatura di ebollizione della soluzione e la temperatura di ebollizione del solvente puro.
Qual è la pressione di vapore dell’acqua?
Se un soluto non volatile viene sciolto in un liquido, ad esempio acqua, diminuisce la tendenza delle molecole dell’acqua (il solvente) ad abbandonare la soluzione e passare allo stato di vapore. La pressione di vapore della soluzione è quindi più bassa della pressione di vapore dell’acqua pura:
L’innalzamento ebullioscopico (in inglese: Boiling Point Elevation, abbreviato in BPE) è la differenza osservata tra le temperature di ebollizione di un solvente puro e quella di una soluzione in cui sia presente tale solvente. È una proprietà colligativa, come l’abbassamento crioscopico e la pressione osmotica.
Quando si applica la legge di Raoult?
La legge di Raoult è valida per soluzioni liquide ideali, cioè per soluzioni in cui le interazioni che sussistono tra le molecole dei diversi componenti (A e B per una miscela binaria) sono della stessa entità delle interazioni che si hanno tra molecole dello stesso componente, ossia tra una molecola di A e un’altra …
Cosa significa un soluto non volatile?
Un soluto non volatile non produce una pressione di vapore in una soluzione, il che significa che il soluto non può fuoriuscire dalla soluzione come gas. Soluti non volatili . Una soluzione tipica ha un solvente e soluto. L’acqua è uno dei solventi più comuni e puoi studiare come agiscono i diversi soluti.
Quali sono le proprietà di un solvente non volatile?
La presenza di un soluto non volatile disciolto in un solvente modifica, pertanto, le proprietà della soluzione rispetto al solvente. Queste modificazioni vanno sotto il nome di proprietà colligative. Le proprietà colligative dipendono esclusivamente dal numero di particelle di soluto presenti nel solvente e non dalla loro natura chimica e