Sommario
Cosa vuol dire Irish whisky?
Il whisky irlandese è il whisky fatto in Irlanda. La parola “whisky” è un’anglicazione di uiso beatha o uisge beatha, una frase del ramo Goidelic delle lingue che significa “acqua della vita”.
Che cosa si distilla?
Nella distillazione continua la colonna di distillazione viene alimentata ininterrottamente dal fermentato, ed il distillato viene continuamente estratto. Essa viene impiegata per la produzione di vodka, grappa, brandy, gin, rum, tequila, whisky di cereali, e per la produzione industriale di alcol buon gusto.
Quali sono i distillati italiani?
I migliori liquori e distillati italiani. Le medaglie ISW 2016
Grappa di Moscato Giallo Trentino Bertagnolli | Distilleria G. Bertagnolli s.r.l., Mezzocorona |
La Grappa di Barbera | Antica Distilleria Domenico Sibona, Piobesi d’Alba |
K24 Grappa Riserva | Distilleria G. Bertagnolli s.r.l., Mezzocorona |
Che differenza c’è tra rum e gin?
Il gin è una bevanda alcolica distillata che trae il suo sapore predominante dalle bacche di ginepro (Juniperus communis). Il rum è una bevanda alcolica distillata ottenuta dalla fermentazione e dalla distillazione della melassa di canna da zucchero o del succo di canna da zucchero.
Come si fa il whisky irlandese?
Il whiskey irlandese si ottiene da acqua, vari cereali maltati e non, lieviti selezionati e si caratterizza, rispetto allo Scotch whisky, dal fatto di subire tre distillazioni anziché due. Si producono blended (miscela di distillati di vari cereali) e single malt (ottenuti da solo orzo maltato).
Cosa si separa con la distillazione?
La distillazione è una tecnica utilizzata per separare due o più sostanze presenti in una miscela. Sfrutta la differenza dei punti di ebollizione di tali sostanze, cioè la loro differenza di volatilità. È una tecnica nota sin dal Medioevo, applicata inizialmente alla produzione di bevande alcoliche.