Sommario
Cosa vuol dire pensione categoria vo?
Ad esempio le pensioni di vecchiaia/anzianità hanno la sigla “VO”; quelle di invalidità la sigla “IO”, quelle ai superstiti la sigla “SO”. Se sono erogate con il più recente cumulo dei periodi assicurativi di cui alla legge n. 228/2012 il codice diventa rispettivamente “VOCUM”; “IOCUM” o “SOCUM”.
Quali sono i requisiti per la pensione contributiva?
Trattamento di Vecchiaia e anticipato Non ci sono novità. Per il conseguimento della pensione anticipata occorrono sempre 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini (2227 settimane) e 41 anni e 10 mesi di contributi le donne (2175 settimane) a prescindere dall’età anagrafica.
Quali sono le categorie delle pensioni?
Descrizione categoria Pensione anzianità in conv. internaz. Pensione invalidità lavoratori dipendenti internaz. Pensione invalidità coltiv.
Come si intende una pensione di privilegio?
Pensione di privilegio Consiste in un trattamento di natura economica che spetta al dipendente pubblico divenuto inabile per patologie derivanti da causa di servizio. Per causa di servizio si intende un danno fisico subito o una malattia contratta per cause o condizioni insite nel tipo di lavoro prestato.
Qual è la retribuzione per il Fondo pensioni dei dipendenti pubblici?
La retribuzione utilizzata per il versamento dei contributi costituisce anche la retribuzione presa a base per il calcolo della pensione. L’attuale aliquota contributiva destinata al fondo pensioni dei dipendenti pubblici è pari al 33%, di cui 8,80% , per i dipendenti delle amministrazione statali, e 32,65%, di cui 8,85% a carico del
Qual è il pensionamento obbligatorio prima dei 67 anni?
Pensionamento obbligatorio non prima dei 67 anni per i dipendenti pubblici, oppure addio alla cessazione forzata dal servizio: si tratta di una nuova proposta del Governo, finalizzata a evitare che si verifichi un numero non sostenibile di uscite dal lavoro con pensione anticipata quota 100.
Quali sono le aliquote contributive destinate al fondo pensioni pubblici?
L’attuale aliquota contributiva destinata al fondo pensioni dei dipendenti pubblici è pari al 33%, di cui 8,80%, per i dipendenti delle amministrazione statali, e 32,65% per i dipendenti degli enti locali e Asl, di cui 8,85% a carico del lavoratore dipendente. Sulla quota di retribuzione annua d’importo eccedente la cosiddetta retribuzione