Sommario
Cosa vuol dire poligono congruente?
Ricordiamo che due poligoni sono congruenti se hanno lo stesso numero di lati ed hanno “ordinatamente” congruenti tutti i lati e tutti gli angoli corrispondenti. Il seguente criterio di congruenza dei quadrilateri è una semplice applicazione del primo criterio di congruenza dei triangoli.
Cosa vuol dire congruenti in geometria?
In geometria, due figure si dicono congruenti (dal latino congruens: concordante, appropriato), quando hanno la stessa forma e dimensioni, quindi quando sono perfettamente sovrapponibili.
Quali sono i lati congruenti di un pentagono?
Da queste definizioni si può dedurre che tutte le diagonali del pentagono sono congruenti, in quanto lati omologhi dei triangoli ABC, BCD, CDE, DEA e EAB, che sono a loro volta congruenti: hanno infatti due lati che coincidono con i lati del pentagono, i quali definiscono gli angoli interni del pentagono stesso (lati e …
Quali sono i poligoni?
I poligoni sono di diversi tipi, e prendono il nome dal numero degli angoli che li compongono. Vediamoli: Triangoli: sono i poligoni con tre angoli. A seconda della tipologia di angolo, avremo il triangolo equilatero, isoscele o scaleno. Quadrangoli: sono i poligoni con quattro angoli.
Cosa è un poligono con quattro lati congruenti?
Si tratta di un poligono con ben quattro lati congruenti, ovvero che hanno la stessa misura. Si dicono lati i segmenti che delimitano un poligono, ossia che ne definiscono il contorno o il perimetro.
Come si dice un poligono semplice?
Un Poligono semplice si dice convesso se i prolungamenti immaginari dei singoli lati, escono tutti dalla figura cui appartengono. Se invece qualche prolungamento si interseca con quello di un altro segmento del Poligono, esso allora è concavo. SIMMETRIA.
Cosa è un poligono semplice o complesso?
Poligono semplice o complesso. Un poligono che ha i lati che non si intersecano è semplice, altrimenti diviene un poligono complesso. Poligono convesso o concavo. Un Poligono semplice si dice convesso se i prolungamenti immaginari dei singoli lati, escono tutti dalla figura cui appartengono.