Sommario
Cosa vuol dire presso terzi?
Occorre chiarire preliminarmente che cos’è il pignoramento presso terzi: esso consiste in una forma di esecuzione forzata, avente per oggetto beni mobili del debitore che si trovano nel possesso di terzi, ovvero crediti del debitore nei confronti di terzi.
Come iscrivere a ruolo un pignoramento presso terzi?
L’iscrizione avviene mediante deposito, nella cancelleria del Tribunale competente per l’esecuzione: della nota di iscrizione a ruolo; delle copie conformi (attestate dall’avvocato) dell’atto di pignoramento notificato, del titolo esecutivo e del precetto; del contributo unificato e della marca da bollo.
Come costituirsi nel procedimento di pignoramento presso terzi da parte del pignorato?
In sede di udienza di una procedura esecutiva presso terzi, fissata per la procedura esecutiva, il debitore si costituisce dichiarando di aver depositato telematicamente il giorno prima opposizione all’esecuzione.
Che significa atto di pignoramento presso terzi?
L’atto di pignoramento c/o terzi ha la funzione di imporre sul credito del debitore esecutato un vincolo di destinazione per il soddisfacimento del procedente all’espropriazione. In sostanza, si attua una sorta di cessione forzata del credito del debitore esecutato nei confronti del creditore procedente.
Chi sono i terzi in un pignoramento?
Come intuibile, il pignoramento presso terzi è una procedura che concerne i beni del debitore che non sono in suo diretto possesso. Questi possono infatti essere nella disponibilità di un terzo. La disciplina dell’istituto trova la propria fonte a partire dall’articolo 543 del codice di procedura civile.
Cosa deve contenere il pignoramento presso terzi?
L’atto di pignoramento c/o terzi è costituito da due parti distinte:
- una prima parte, proveniente dal creditore, incentrata sulla citazione a comparire del debitore;
- una seconda, dell’ufficiale giudiziario, costituita dalla dichiarazione di pignoramento e dall’intimazione di cui all’art.