Sommario
- 1 Cosa vuol dire rapporto Kappa Lambda?
- 2 Cosa significa immunofissazione positiva?
- 3 Quanto deve essere il rapporto Kappa Lambda?
- 4 Cosa sono le catene leggere lambda?
- 5 Come si misura la componente monoclonale?
- 6 Cosa vuol dire presenza di componente monoclonale IgG lambda?
- 7 Quando la gammopatia diventa mieloma?
Cosa vuol dire rapporto Kappa Lambda?
Il test delle catene libere leggere fornisce un’informazione complementare. Possono essere determinati la bassa concentrazione di catene libere leggere che a volte vengono prodotte nelle patologie delle plasmacellule e i cambiamenti nel rapporto kappa/lambda, che indica un aumento di un clone di plasmacellule.
Cosa significa immunofissazione positiva?
Quando nel tracciato dell’immunofissazione può essere identificata una banda stretta con bordi netti, significa che è la ricerca delle componenti monoclonali è positiva.
Cosa si intende per Immunofissazione?
Informazioni Cliniche: L’Immunofissazione (IFE) è una procedura di laboratorio impiegata essenzialmente per la determinazione delle gammopatie monoclonali. La gammopatia monoclonale è una malattia in cui un singolo clone di cellule plasmatiche produce elevati livelli di immunoglobuline di una singola classe e tipo.
Che cosa è immunofissazione?
L’immunofissazione, è un metodo usato per identificare quale classe di immunoglobuline (IgA, IgG, IgM, ) e il tipo di catena kappa e lambda, caratterizzano le bande anomale evidenziate dall’elettroforesi .
Quanto deve essere il rapporto Kappa Lambda?
0.26 e 1.65
Le catene leggere libere (FLC) sono normalmente presenti nel sangue a basse concentrazioni, con un intervallo nei valori del rapporto kappa/lambda compreso approssimativamente tra 0.26 e 1.65, in persone con funzionalità renale normale.
Cosa sono le catene leggere lambda?
CATENE LEGGERE LAMBDA. Le catene leggere lambda (λ) sono uno dei due tipi di catena leggera (l’altro è detto cappa o K ) che concorrono a costituire gli anticorpi (o gammaglobuline).
Cosa sono le catene Kappa urinarie?
Le catene leggere kappa e lambda (vedi catene leggere kappa e lambda ematiche) che non si combinano a formare immunoglobuline complete vengono rilasciate nel sangue e lasciate passare dai reni,in piccola quantità, nelle urine.
Cosa è gammopatia monoclonale IgG Kappa?
La gammopatia monoclonale è una patologia rara, caratterizzata dall’accumulo nel midollo osseo e nel sangue di una proteina anomala (paraproteina, proteina monoclonale o M proteina). Colpisce maggiormente le persone anziane (over 85) ed il sesso maschile.
Come si misura la componente monoclonale?
Per diagnosticare correttamente la gammopatia monoclonale, possono essere sufficienti due esami del sangue (esami ematochimici), chiamati elettroforesi sieroproteica (o elettroforesi delle proteine sieriche) e immunoelettroforesi.
Cosa vuol dire presenza di componente monoclonale IgG lambda?
La presenza di una componente monoclonale IgG lambda può talvolta essere associata a episodi febbrili più o meno frequenti e anche in questo caso non è necessariamente sintomo di una condizione patologica, purché si mantengano entro certi limiti ritenuti accettabili.
Cosa provoca gammopatia monoclonale?
Quali sono le cause della gammopatia monoclonale? La causa principale di questa malattia è l’alterazione di alcune cellule del midollo osseo e la loro conseguente produzione eccessiva di proteina monoclonale. L’accumulo di questa proteina riduce lo spazio delle cellule sane e si concentra anche nel sangue.
Cosa comporta la gammopatia monoclonale?
Quando è sintomatica, la gammopatia monoclonale si distingue per la presenza di problemi neurologici, come intorpidimento e formicolio alle mani e/o ai piedi. La causa di tali disturbi neurologici è un danneggiamento dei nervi periferici, che con molta probabilità è provocato dalla paraproteina presente nel sangue.
Quando la gammopatia diventa mieloma?
In un individuo con gammopatia monoclonale, a causa di un comportamento anomalo da parte delle plasmacellule, le catene leggere non sono legate alle catene pesanti e si possono ritrovare nel sangue. Se sono particolarmente elevate, è lecito sospettare un mieloma multiplo.