Sommario
Cosa vuol dire sedare una persona?
Cosa significa sedazione? Per sedazione s’intende una tecnica anestesiologica che porta ad un’alterazione della coscienza senza che siano alterate le funzioni cardiache e respiratorie del paziente.
Cosa vuol dire sedare un animale?
La sedazione è uno stato di rilassamento, calma o tranquillità indotto dalla somministrazione di un farmaco. Quando un cane è sedato, inizia a diventare docile e può essere gestito più facilmente, rendendolo meno stressato durante alcune procedure, come la toelettatura o una visita veterinaria.
Che cosa vuol dire sedazione?
Sedazione cosciente: che cos’è La sedazione cosciente (detta anche sedo-anestesia) consiste in una tecnica anestesiologica che ha lo scopo di provare una condizione di rilassamento, favorendo amnesia e controllo del dolore.
Come funzionano i sedativi?
I farmaci ipnotico-sedativi sono medicinali che – come si può dedurre dal loro stesso nome – esercitano un’azione sedativa e ipnotica (rispettivamente, diminuzione dell’eccitazione e induzione di sonnolenza). Tali azioni vengono sfruttate principalmente per favorire il sonno in presenza di insonnia.
Perché una persona viene sedata?
La sedazione cosciente per via inalatoria è, per il paziente, una situazione di piacevole rilassamento psichico e muscolare con mantenimento della collaborazione attiva. La maggiore indicazione resta, naturalmente, il trattamento della paura e dell’ansia connesse con la terapia praticata.
Quando sedare un paziente?
Le situazioni necessarie sono:
- una malattia inguaribile allo stato avanzato;
- la morte imminente, attesa entro poche ore o pochi giorni;
- la presenza di uno o più sintomi refrattari o eventi acuti terminali con sofferenza intollerabile per il paziente;
- il consenso informato del paziente.
Cosa vuol dire sedare la rivolta?
Reprimere, soffocare, far cessare: s. una rivolta, un tumulto; l’insurrezione fu finalmente sedata.
Che differenza c’è tra anestesia e sedazione?
La sedazione, insieme ad analgesia, amnesia e paralisi del muscolo, è il risultato finale dell’anestesia generale, che è indotta, perdita di coscienza reversibile e controllata. La sedazione, da sè, è la depressione di consapevolezza, con cui una risposta paziente agli stimoli esterni è limitata.
Che farmaci si usano per la sedazione?
Come già affermato, per ottenere la sedazione cosciente è necessario combinare nel modo appropriato due o più dei suddetti farmaci….Tra i farmaci più impiegati nell’attuazione dell’anestesia cosciente, figurano:
- Propofol. È un anestetico/ipnotico.
- Ketamina. È un analgesico.
- Midazolam.
- Fentanyl.
- Dexmedetomidina.
Qual è la differenza tra anestesia e sedazione?
Quali sono i medicinali sedativi?
I rappresentanti di questo gruppo sono:
- Alcool (alcol etilico o etanolo)
- Alprazolam (Xanax)
- Cloralio idrato (Somnote)
- Chlordiazepoxide (Librium)
- Clorazepato (Tranxene)
- Clonazepam (Klonopin)
- Diazepam (valium)
- Estazolam (Prosom)
Cosa vuol dire sedare?
sedare. [se-dà-re] v. ( sèdo ecc.) v.tr. [ sogg-v-arg] 1 Far ritornare una situazione in subbuglio a uno stato di ordine SIN reprimere: s. una rivolta. 2 Calmare, lenire un dolore e sim.: s. il mal di testa. 3 med. Indurre, portare un paziente a uno stato di calma mediante sedativi; freq. al passivo: il ragazzo è stato sedato. sedarsi.
Qual è il termine di sedazione?
Con il termine di sedazione si indica, in medicina uno stato di alterazione parziale della coscienza in cui il paziente non perde completamente la nozione di sé, anche se in parte ne è deficitario.
Cosa è sedazione profonda?
Sedazione profonda. La “sedazione profonda” è compresa nella medicina palliativa e fa ricorso alla somministrazione intenzionale di farmaci, alla dose necessaria richiesta, per ridurre fino ad annullare la coscienza del paziente allo scopo di alleviare sintomi fisici o psichici intollerabili e refrattari a qualsiasi trattamento (dispnea
Qual è la sedazione cosciente per via inalatoria?
La sedazione cosciente per via inalatoria è, per il paziente, una situazione di piacevole rilassamento psichico e muscolare con mantenimento della collaborazione attiva. La maggiore indicazione resta, naturalmente, il trattamento della paura e dell’ansia connesse con la terapia praticata.