Sommario
Cosa vuol dire studio prospettico?
Studi prospettici: valutano gli effetti di un intervento seguendo le persone coinvolte a partire dall’inizio dello studio e fino alla sua conclusione, per osservare gli esiti dell’intervento stesso. Studi retrospettivi: misurano eventi accaduti in un periodo precedente rispetto al disegno dello studio.
Come funzionano gli studi clinici?
Uno studio clinico è una ricerca condotta su persone che soffrono di una determinata malattia per meglio comprendere la frequenza, le cause e l’efficacia di diversi trattamenti della malattia stessa, con lo scopo finale di migliorare la durata e la qualità della vita dei malati presenti e futuri.
Cosa vuol dire endpoint primario?
L’endpoint primario è la domanda principale dei trial clinici – il quesito a cui le aziende farmaceutiche vogliono rispondere. Così, se il farmaco raggiunge l’obiettivo prestabilito (e quindi funziona nel modo previsto dall’azienda farmaceutica), possiamo dire che il trial clinico “incontra” l’endpoint primario.
Come si classificano gli studi clinici?
Si suddividono in:
- Studi longitudinali: Studi di coorte divisi in prospettici e retrospettivi (studi a coorte storica); Studi caso-controllo (solo retrospettivi), includono gli studi caso-controllo nidificati.
- Studi trasversali (studi di prevalenza)
Cosa sono gli studi caso controllo?
Lo studio caso-controllo è uno studio retrospettivo che prende in considerazione due gruppi omogenei che differiscono solo per la presenza o meno di un esito (ENDPOINT).
Come si fa uno studio di ricerca?
Negli studi retrospettivi, lo sperimentatore inizia raccogliendo i cosiddetti «casi», ossia gli individui che presentano la malattia in studio. Nella tabella i casi sono rappresentati dal totale degli individui (a+c). Viene anche scelto un adatto gruppo di paragone (o di controllo) che comprenderà individui sani (b+d).
Cosa significa sperimentare un farmaco?
E’ il momento in cui la molecola viene somministrata per la prima volta ai pazienti per cui era stata studiata. A questo punto vengono coinvolti pazienti in numero maggiore, per lo tra le 25 e le 100 persone, allo scopo di delineare il profilo farmacodinamico.
Quanto dura la sperimentazione di un farmaco?
La durata della somministrazione del farmaco è variabile a seconda degli obiettivi che la sperimentazione si pone, ma in genere dura dei mesi. Il periodo di monitoraggio degli effetti del farmaco è invece spesso più lungo, arrivando in qualche caso a 3-5 anni.
Che vuol dire endpoint?
Endpoint: letteralmente il «punto di fine osservazione» per la misura dell’outcome (es. morte del singolo paziente per la OS).
Cosa si intende per endpoint?
Qualsiasi dispositivo in grado di connettersi alla rete aziendale centrale è considerato un endpoint. I dispositivi endpoint sono potenziali punti di ingresso per le minacce alla sicurezza informatica e hanno bisogno di una protezione efficace perché sono spesso l’anello più debole nella sicurezza di rete.
Quali sono gli studi osservazionali?
17) STUDIO OSSERVAZIONALE: Studio epidemiologico analitico nel quale il ricercatore non determina l’asseganzione dei soggetti a ciascun gruppo, ma si limita a registrare (osservare) quello che avviene nella realtà. Può essere di coorti, di caso e controllo o trasversale.
Cosa fa parte degli studi sperimentali?
A differenza degli studi osservazionali, gli studi sperimentali offrono al ricercatore la possibilità di intervenire in maniera diretta sulle variabili indipendenti, ovvero l’esposizione ad una sostanza o ad una procedura, per poter determinare l’effetto della variabile dipendente, cioè l’esito.