Sommario
Cosa vuol dire TVNS?
Tachicardia ventricolare non sostenuta (TVNS). La TVNS è un’aritmia rara nel soggetto sano e richiede, pertanto, una valutazione approfondita per escludere la presenza di una cardiopatia. In assenza di cardiopatia, la TVNS può essere un fenomeno sporadico, generalmente di significato prognostico benigno.
Come distinguere tachicardia ventricolare da sopraventricolare?
Se invece sempre in V1 abbiamo una R grande o una Rsr allora ci sarà diagnosi di TACHICARDUA VENTRICOLARE. Se guardiamo la derivazione precordiale V6 e troviamo un complesso ventricolare RS allora si tratta di TACHICARDIA SOPRAVENTRICOLARE. Se invece troviamo una R allora la diagnosi è di TACHICARDIA VENTRICOLARE.
Cosa comporta la tachicardia parossistica sopraventricolare?
La tachicardia parossistica sopraventricolare (TPSV) è un’aritmia caratterizzata da un’improvvisa accelerazione del battito cardiaco (tachicardia: cuore veloce) che origina dalla parte del cuore che anatomicamente sta “sopra i ventricoli” (sopraventricolare: ovverosia atri e nodo atrio-ventricolare).
Come si riconoscono le extrasistole?
Le extrasistoli si manifestano per lo più come una sensazione di colpo al petto seguito da una fase di vuoto: i battiti in eccesso alterano la normale regolarità del ritmo cardiaco e a volte causano la percezione di avere un “nodo in gola” o di sentire il classico “tuffo al cuore”.
Quando appaiono i tic?
I tic appaiono di solito nell’infanzia. Sono 3-4 volte più freq uenti nei ragazzi e non è raro il loro carattere familiare. Tra i 6 e gli 8 anni possono insorgere tic non gravi, che scompaiono in seguito spontaneamente. I tic possono manifestarsi con numerosi tipi di movimenti del tutto involontari.
Cosa sono i tic sulla faccia?
I tic riguardano soprattutto la faccia (il soggetto può strizzare le palpebre, corrugare la fronte, sorridere, inclinare e oscillare la testa, contrarre i muscoli della mandibola), il collo (flessione o inclinazione di lato), le spalle (che vengono sollevate e abbas sate), i muscoli della laringe (vocalizzazione, grugnito, tosse).
Quali sono i meccanismi di contrazione?
Meccanismo di contrazione. Il calcio presente nel sangue attiva l’actina delle fibre muscolari, che insieme a miosina e altri filamenti determina la contrazione. Il magnesio dà una modesta carica elettrica che sposta il calcio dalla parte opposta della cellula, invertendo la contrazione.
Quali sono le contrazioni statiche?
Le contrazioni statiche sono quelle isometriche (che avvengono a lunghezza muscolare costante) e si ottengono quando l’accorciamento del muscolo è impedito da un carico uguale alla tensione muscolare, oppure quando un carico viene sostenuto in una posizione fissa dalla tensione del muscolo.