Sommario
Dove avviene maggiormente il bullismo?
I luoghi del bullismo Atti di bullismo si possono verificare ovunque: a scuola, in particolare nei cortili e nei bagni, nel tragitto casa-scuola, sui pullman, negli spogliatoi delle palestre o nei parchi pubblici. Quando si verifica in Internet si parla di Cyberbullismo.
Quando e dove nasce il bullismo?
Il fenomeno del bullismo è stato studiato per la prima volta nel 1978 in Norvegia; 9 anni dopo, nel 1987, il termine bullismo appariva in molte riviste scientifiche. Sebbene questo fenomeno sia stato notato e “scoperto” negli anni ’70 non si deve credere che sia nato in quegli anni.
In che modo avviene il bullismo?
Le cause all’origine del bullismo sono plurime e riconducibili a fattori individuali o dinamiche di gruppo: il temperamento del bambino, i modelli familiari, gli stereotipi imposti dai mass media, l’educazione impartita dai genitori o dalle istituzioni scolastiche e altre variabili collegate all’ambiente sociale.
Quanti sono i bulli in Italia?
La dimensione del fenomeno. In Italia vivono circa 4 milioni di adolescenti e preadolescenti, di età compresa tra 11 e 17 anni. Si può stimare che solo poco meno della metà (1,8 milioni) non abbia subito episodi di bullismo, sulla base dei dati Istat più recenti (2015).
Quali sono gli effetti del bullismo?
Gli effetti del bullismo possono essere gravi e permanenti. Il collegamento tra bullismo e violenza ha attirato un’attenzione notevole dopo il massacro della Columbine High School nel 1999. Due ragazzi armati di fucili e mitragliatori uccisero 13 studenti e ne ferirono altri 24 per poi suicidarsi.
Quali sono le avvertenze del bullismo?
L’uso di Wikipedia è a proprio rischio: leggi le avvertenze. Il bullismo, oltre a essere un fenomeno diffuso, può essere di varie tipologie: verbale, fisico, psicologico, sessuale e altre ancora.
Quali sono i ruoli del bullismo vero e proprio?
Nelle azioni di bullismo vero e proprio si riscontrano quasi sempre i seguenti ruoli: “bullo o istigatore”: è colui che fa prepotenze ai compagni. “vittima”: è colui che più spesso subisce le prepotenze. “complice”: colui che, magari, ride all’azione del bullo, “alimentandolo”.
Come si verifica il bullismo a scuola?
A scuola, il bullismo si verifica non solo in classe ma in tutti gli ambienti che permettono le relazioni tra pari quali palestre, bagni, scuola bus, laboratori o all’esterno. In tali casi si pongono in essere dei comportamenti devianti tesi ad isolare un compagno e guadagnare il rispetto degli attendenti che,