Sommario
Dove e quando fu introdotta la carta in Italia?
In Europa la carta giunse solo nel XII secolo con le invasioni arabe, nel primo periodo soprattutto in Sicilia e in Spagna: in realtà, all’inizio venne considerata come un prodotto di basso livello se paragonato alla pergamena, al punto che in un editto del 1221 Federico II ne proibì l’utilizzo per gli atti pubblici.
Quando ha avuto inizio l’uso della carta igienica?
I rotoli fecero la loro comparsa nel 1879, grazie alla Scott Paper Company. La carta a due veli – più facile da sciogliere nel wc – comparve invece nel 1942. Lusso non scontato. In Europa, ma soprattutto in Italia, la carta igienica venne considerata un lusso fino a Novecento inoltrato.
Come e quando è nata la carta?
Storia della carta: le origini in Cina Le fonti storiche attribuiscono l’invenzione della carta a Ts’ai Lun, un dignitario della corte imperiale cinese che nel 105 d.C. iniziò a produrre dei fogli di carta utilizzando brandelli di stoffa usata, corteccia d’albero e reti da pesca.
Chi introdusse la carta in Italia?
La tradizione vuole che il segreto di fabbricare la carta sia passato dall’Oriente all’Occidente attraverso gli Arabi, ed è ormai certo che siano stati arabi i primi maestri dei cartai di Fabriano, nelle Marche, il primo centro in Italia a fabbricare carta partendo dal lino e dalla canapa.
Come nata la carta?
Secondo la tradizione, la carta fu prodotta per la prima volta nel 105 da Cai Lun, un eunuco della corte cinese Han dell’imperatore He. Il suo uso fu introdotto in Europa dagli Arabi i quali scoprirono il segreto di lavorazione a seguito della battaglia del Talas nel 751 contro i Cinesi.
Da quando esiste la carta igienica in Italia?
Il consumo della carta igienica divenne, in Italia, diffusa in maniera massiccia solo a partire dagli anni ’60 del secolo scorso: prima era considerata un bene di lusso. E pensare che, la carta igienica, era usata dalla famiglia imperiale cinese già nel Medio Evo!
Come si faceva prima senza carta igienica?
Semplice, utilizzava il tersorium, una specie di spazzolone fatto con una spugna (dal Mar Mediterraneo, ovviamento) e un bastone di legno. Decisamente non molto comodo! Una volta utilizzato veniva poi risciacquato sotto l’acqua e… avanti il prossimo “cliente”!
Dove deriva la carta?
La materia prima utilizzata per la produzione della carta proviene prevalentemente dal legno, la fonte di cellulosa più ampiamente disponibile in natura.
Che si usava prima della carta igienica?
Nell’antica Roma si usava un tersorium: una sorta di bastone con una spugna all’estremità bagnata di aceto o acqua salata. Gli antichi greci utilizzavano anche i pessoi: piccoli ovali di pietre circolari o frammenti di ceramica rotta.
Come Cagavano gli antichi romani?
Per i bisogni fisiologici invece i Romani utilizzavano le latrine pubbliche (ce n’erano circa 150 a Roma). Erano vasti ambienti funzionali, ben organizzati, riscaldati e decorati con gusto. Di forma rettangolare, presentavano lungo due lati una serie di sedili forati disposti sopra un canale dove scorreva l’acqua.