Dove è stata inventata la meringa?
La meringa prende il nome dalla città svizzera di Meiringen, dove fu creata da un pasticcere per la prima volta.
Chi inventò la meringa?
Questo dolce a base di albumi d’uovo, zucchero e sale, salì alla ribalta della pasticceria mondiale intorno al 1700, quando il pasticcere svizzero Gasparini (di origini italiane) ne realizzò una per conquistare il cuore della principessa Maria, promessa sposa del re Luigi XV.
Quanti tipi di meringa ci sono?
Esistono infatti 4 tipologie: italiana, francese, svizzera e sarda. Le meringhe possono essere mangiate da sole, ricoperte da cioccolato fuso, oppure utilizzate già pronte nella preparazione o nella decorazione di altri dolci, come la torta meringata, la torta gelato, le mousse e i semifreddi.
Quando è nata la meringa?
Breve storia delle meringa. Tutto ebbe inizio, secondo i più, a Meiringen, nella valle dell’Haslital, nel XVIII secolo, nel piccolo laboratorio del pasticcere Gasparini (di probabili origini italiane), che fu poi chiamato alla corte del re di Polonia Stanislao Leszczynski.
Che differenza c’è tra Spumiglia e meringa?
A differenza delle meringhe classiche gli spumoni dolci sono una massa montata a base di zucchero senza albumi che non subisce la tipica cottura prolungata a calore dolcissimo che fa evaporare tutta l’umidità dall’impasto (operazione che dona alla meringa la sua classica consistenza leggera e friabile).
Come mantenere le meringhe croccanti?
Riponete nei barattoli di vetro Riponete poi i barattoli in zone asciutte della casa, poco umide e che non siano a diretto contatto con luminosità eccessiva o fonti di calore. Ecco il modo più semplice ed efficace per conservare nel migliore dei modi questi meravigliosi dolci.
Come capire se l’albume è ancora buono?
Ultima prova per vedere se l’uovo è andato a male, basta riempire una ciotola con l’acqua e metterci l’uovo dentro, se resta sul fianco l’uovo è buono e anche se va a finire sul fondo è buono, ma se galleggia e da buttare e non va consumato in nessun modo.